Serie B: la Triestina è viva, Portogruaro a terra

Pubblicato il 16 aprile 2011 alle 17:21:16
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Redazione Datasport.it

La Triestina si aggrappa all'ultimo treno salvezza. I giuliani passano 2-1 sul campo del Portogruaro e accorciano le distanze dalla zona playout. Un successo pienamente meritato da Godeas e compagni, che avrebbero potuto ottenere un risultato più largo. Stop inatteso per i granata di Agostinelli, che con i tre punti avrebbero raggiunto lidi più sicuri.

Il tecnico dei granata si affida ad una formazione consolidata con Cunico dietro al tandem Altinier-Gerardi. Salvioni deve sostituire l'infortunato Antonelli e sceglie Miramontes. L'inizio è di marca ospite: Longhi è una furia a sinistra, Filkor e Dettori dominano sulla mediana. Al 7' il vantaggio: sponda di Godeas, Marchi s'invola verso la porta, resistendo all'attacco di Franceschini. Diagonale destro secco che s'infila sotto l'incrocio opposto. La reazione dei padroni di casa non c'è: manovra confusionaria, né Tarana né Cunico riescono ad accenderla.

Ad inizio ripresa l'infuriato Agostinelli inserisce Pià e Memushaj e i cambi danno immediatamente frutti. Il brasiliano si scatena a destra, l'albanese pareggia al 47': cross basso di Espinal, finta proprio di Pià e il centrocampista infila con il destro sotto la traversa. Neanche il tempo di cercare il 2-1 che la Triestina passa di nuovo avanti: filtrante di Testini e destro violento della punta, che sorprende Rossi sul suo palo e ammutolisce il Mecchia.

La reazione del Portogruaro è ancora una volta caotica e i giuliani sfiorano più volte il tris con Marchi e Godeas. Quest'ultimo al 69' centra il palo scavalcando Rossi con un tocco sotto. L'ingresso di Scapuzzi non cambia le carte in tavola e la Triestina festeggia il ritorno alla vittoria dopo più di due mesi. Pericoloso ko del Portogruaro, che nelle prossime tre gare dovrà affrontare Atalanta, Pescara e Siena. Si salvi chi può.