Il big-match della diciottesima giornata di Liga è di scena al Ramón Sánchez Pizjuán perché il Siviglia di Lopetegui affronta l'Atletico Madrid, ancora scottato dal KO nel derby contro un Real che ora sembra imprendibile per chiunque. Per questo, Siviglia-Atletico vale tantissimo in ottica Champions League.
Mancano solamente 180' alla fine del girone d'andata ma si possono già tirare le prime somme di quanto visto in Spagna e Siviglia è la sorpresa assoluta. I biancorossi, infatti, sono secondi in classifica con 34 punti, frutto di 10 vittorie, 4 pareggi e sole 2 sconfitte ma anche il Betis sta volando e al momento è terzo con 33 punti, con tanto di 4 vittorie consecutive a testimoniare l'ottimo momento di forma dei biancoverdi. Il Siviglia, però, ha una partita da recuperare e potenzialmente potrebbe ridurre a 5 i punti di divario dal Real Madrid, primo saldamente al comando della graduatoria con 42 punti su 51 totali disponibili. L'obiettivo per il Papu Gomez e compagni è di tornare nuovamente tra le prime quattro, anche se quest'anno c'erano grandi aspettative sugli andalusi in Champions League: il terzo posto nel girone, dietro a Lille e Salisburgo, ha portato il Siviglia in Europa League, dove proseguirà il suo cammino con l'obiettivo di aggiungere un'altra coppa in bacheca.
Per il momento, però, il mirino è puntato sulla Liga perché al Ramón Sánchez Pizjuán arriva un Atletico Madrid che, quest'anno, sta faticando e non poco. In Champions League, i colchoneros si sono qualificati per il rotto della cuffia agli ottavi di finale, anche se per larghi tratti del girone, compresa l'ultima giornata, si sono ritrovati anche esclusi dall'Europa League, prima di schiantare 3-1 il Porto nella ripresa e di passare il girone. In campionato, però, il rendimento non è sufficiente: la truppa di Simeone ha collezionato solo 29 punti e, dopo oil KO nel derby contro il Real Madrid nell'ultima giornata, il distacco dai ragazzi di Ancelotti si è dilatato da 10 a 13 punti, un'enormità se si pensa che giusto un anno fa, l'Atletico aveva 42 punti (contro i 29 di oggi) e comandava la Liga con un +6 sui cugini merengues. L'Atletico, tra l'altro, è quarto a pari punti con la Real Sociedad, ha solo due punti di vantaggio sul Rayo Vallecano e insegue Siviglia (34) e Betis (33). Non sarà semplicissimo andare in Champions League, anche se il Barcellona (24 punti) sembra già tagliato fuori dalle prime posizioni, a meno di un girone di ritorno incredibile dei blaugrana. L'Atletico ha un match da recuperare, contro il Granada ma servirà un buon risultato a Siviglia per dimostrare di poter essere l'anti-Real Madrid, sempre però a debita distanza.