L'eco delle violenze in Ucraina arriva forte anche a Sochi. Alcuni atleti ucraini hanno deciso di lasciare i Giochi invernali di Sochi in segno di protesta contro il governo Yanukovich. Sono almeno 26 i morti e centinaia i feriti negli scontri degli ultimi giorni a Kiev tra polizia e manifestanti. Il Cio non ha reso noto chi e quanti dei 43 atleti della delegazione ucraina hanno deciso di ritirarsi a tre giorni dalla cerimonia di chiusura.
"Alcuni di loro hanno deciso di ritornare a casa - ha ammesso il portavoce del comitato olimpico Mark Adams -, il presidente del comitato olimpico ucraino Sergei Bubka rispetta la loro decisione". Secondo la Bbc, che cita fonti del comitato olimpico ucraino, sarebbero almeno 20 gli atleti che avrebbero deciso di dare forfait. Tra questi c'è sicuramente la sciatrice Bogdana Matsotska, che si è detta "oltraggiata" dal comportamento del governo ucraino nei confronti dei manifestanti.