Emozioni, divertimento e un pizzico di follia caratterizzano le nuove competizioni di sci freestyle alle Olimpiadi invernali di Sochi. Oltre ai classici salti, gobbe e Ski-cross, fanno il loro debutto l'Halfpipe e lo Slopestyle. Il Freestyle metterà in palio 10 medaglie d'oro tra gare maschili e femminili. Oltre alle discipline old school, si aggiungono quelle della nuova scuola. Il Freestyle, divenuto disciplina olimpica nel lontano 1992 ad Albertville, farà appassionare milioni di spettatori in Russia.
Il capitano della Nazionale francese Kevin Rolland spiega così la disciplina: "Non siamo dei kamikaze, anche se facciamo delle cose che sembrano folli. Non c'è spazio per la paura, però non è una disciplina inaccessibile, ci sono elementi tecnici che si ripetono e non è più pericolosa di altre". Lo Slopestyle consiste in una discesa su una pista da sci disseminata da trampolini di neve, ringhiere o altre componenti che permettano di compiere dei 'tricks'. L'Halfpipe prevede invece una rampa semicircolare lunga ed inclinata, in modo che i partecipanti possano scendere, prendere velocità e compiere più tipi di acrobazie sfruttando le due pareti del mezzo tubo.