Sale l'attesa per la super sfida di hockey tra Russia e Stati Uniti in programma domani alle 13.30 in un Bolshoy Ice Dome esaurito. Alla vigilia dell'atteso match olimpico tra le due formazioni, il presidente russo Vladimir Putin ha fatto un'improvvisata a Casa America, intrattenendosi con atleti e membri della delegazione a stelle e strisce. Un gesto distensivo per quello che da tutti è visto come il possibile riscatto russo dopo la sconfitta a Lake Placid nel 1980.
Lo stesso Putin domani potrebbe assistere di persona dagli spalti alla gara tra Russia e Stati Uniti, chiamate entrambe alla vittoria dopo i successi all'esordio rispettivamente contro Slovenia e Slovacchia. "Forse verrò anche io", ha detto il presidente russo, accettando un bicchiere di vino rosso dai suoi ospiti. E ha aggiunto: "Speriamo di poterci godere tutti insieme il gioco". La speranza di tutti i russi è quella di riscattare con un grande match la sconfitta subita proprio ai Giochi Invernali del 1980, quando la fortissima Armata Rossa venne superata, dopo 5 titoli consecutivi, da una formazione di studenti universitari statunitensi. Il leader del Cremlino ha poi voluto ringraziare la delegazione Usa per il sostegno mostrato dalla federazione nel 2007 in Guatemala quando Sochi vinse la sfida olimpica diventando la città ospitante delle Olimpiadi 2014.