Sochi 2014: Putin doma un leopardo e i giornalisti

Pubblicato il 4 febbraio 2014 alle 15:17:09
Categoria: Olimpiadi
Autore: Redazione Datasport.it

Con Sochi 2014 ai nastri di partenza, le attenzioni del mondo intero si dirigono verso la Russia. E verso il suo presidente, Vladimir Putin, che continua a far parlare di sé. Oggi l’ultimo episodio degno di nota: in una riserva naturale di Sochi, il leader del Cremlino ha accarezzato un cucciolo di leopardo delle nevi “domandolo” dopo che si era innervosito, graffiando e tentando di mordere alcuni giornalisti.

“Io amo gli animali, probabilmente li sento”, ha commentato il presidente russo dopo l’episodio. “Ci siamo piaciuti”, ha poi aggiunto, prima dell’ultima parte dello show. Quando il direttore della riserva lo ha informato che questa specie animale si accoppia sino a 274 volte a settimana, infatti, Putin si è rivolto a un reporter e gli ha detto: “Prendi esempio”.

In questo periodo il presidente russo è particolarmente attivo davanti ai media. Parlando con i giornalisti, ieri ha voluto far luce su un altro tema caldo: la scelta del tedoforo finale di Sochi, che le voci degli ultimi giorni indicavano come l’ex olimpionica di ginnastica ritmica Alina Kabaieva. Putin ha smentito queste ipotesi definendole una “ennesima montatura”, prima di smentire il suo coinvolgimento nella scelta di colui che avrà l’onore di accendere il braciere olimpico: “In Russia ci sono molti atleti illustri noti in tutto il mondo, io non intervengo in questo processo”.