Il trionfo dello short track azzurro a Sochi. Fotogallery
Lo short track regala all'Italia un'altra gioia olimpica. La staffetta femminile guidata da Arianna Fontana conquista il bronzo nei 3000 metri: è la sesta medaglia per i colori azzurri a Sochi, la terza nello short track dopo l'argento e il bronzo conquistati dalla Fontana. L'oro va alla Corea del Sud, argento al Canada. L'Italia, quarta al traguardo, sale sul podio grazie alla penalizzazione inflitta alla Cina a fine gara.
Le speranze di medaglia delle quattro azzurre (Arianna Fontana, Lucia Peretti, Martina Valcepina ed Elena Viviani) sembrano sfumare a metà gara. Nel corso di un cambio la Fontana vola per terra dopo un contatto con una coreana, una caduta che di fatto compromette la gara dell'Italia. Nello sprint finale la Corea del Sud batte allo sprint la Cina, bissando il successo di quattro anni fa a Vancouver, mentre le canadesi tagliano il traguardo al terzo posto. Ma a gara appena terminata arriva il colpo di scena: le azzurre speravano probabilmente in una penalizzazione per la Corea dopo il contatto che ha messo fuori gioco la Fontana, invece i giudici sanzionano un'irregolarità della Cina, regalando così il bronzo all'Italia.
Grazie alla medaglia conquistata oggi la spedizione azzurra migliora il risultato di quattro anni fa a Vancouver: allora l'Italia si fermò a 5 medaglie, anche se a Sochi non è ancora arrivato l'oro. Olimpiadi da sogno per Arianna Fontana, che con 5 medaglie eguaglia Gabriella Paruzzi al terzo posto assoluto tra le azzurre più vincenti nei Giochi invernali: meglio della 23enne di Sondrio hanno fatto solo Stefania Belmondo, vincitrice di 10 medaglie, e Manuela Di Centa, seconda a quota 7. Arianna avrà la possibilità di avvicinarsi ulteriormente alle due leggende del fondo italiano già venerdì prossimo, quando è in programma la gara individuale sui 1000 metri.