Isco ha segnato il 50% dei gol (3) fatti dalla Spagna all'Argentina (6-1 finale) martedì sera al Wanda Metropolitano di Madrid, la casa dell'Atletico rivale storico del Real. Il talento della Spagna ha rifilato una bella stoccata proprio ai 'Blancos' a fine gara: "In Nazionale sento la fiducia del c.t., nel Real Madrid no - dichiara il giocatore al quotidiano Marca -. Quando non giochi con continuità nel tuo club, le partite con la Nazionale danno vita, sono importantissime perché io voglio dimostrare che sono un buon giocatore". Un messaggio forte e chiaro indirizzato al tecnico dei 'Blancos', che lo considera il 12° uomo della sua rosa: non esattamente un panchinaro no, ma comunque un giocatore tutt'altro che inamovibile.
Da quando Julen Lopetegui è stato nominato ct, nel luglio 2016, l'ex giocatore del Malaga è diventato un giocatore fondamentale per le trame offensive delle 'furie rosse': in 13 presenze con la maglia della Nazionale il talento del Real ha segnato 9 gol. Ne sa qualcosa Gigi Buffon, infilato per due volte dal centrocampista nella sfida di Madrid vinta dalla Spagna 3-0 a settembre e valida per il girone di qualificazione a Russia 2018. Proprio l'Italia potrebbe essere la destinazione del talento iberico, qualora dovesse lasciare i 'Blancos'. La Juventus non ha mai nascosto il suo interesse per il giocatore, che potrebbe finire sul mercato qualora il Real dovesse decidere di provare il tutto per tutto per arrivare a Neymar del Psg. Situazione in evoluzione, ma le parole rivolte da Isco a Zidane sono molto chiare. Curioso che a spingere il talentino alla Juve possa essere proprio un ex bianconero doc come Zizou.