L’Inter soffre ma, grazie alla doppietta di Icardi, vince 2-1 a Ferrara contro la Spal e porta a casa il sesto successo di fila tra Serie A e Champions League. La Spal dà tutto, trova il momentaneo e meritato pari con Paloschi, ma poi non può niente contro il cecchino nerazzurro e recrimina per quel calcio di rigore sbagliato da Antenucci a metà del primo tempo. Spalletti ritrova Vrsaljko sulla fascia destra e ridà spazio a Borja Valero a centrocampo al posto di Brozovic e a Keita assieme a Perisic e Nainggolan alle spalle di Icardi.
È subito spettacolo in campo con le due formazioni che si affrontano a viso aperto. Dopo un quarto d’ora l’Inter va in vantaggio con il centravanti argentino che, dopo un’azione insistita nell’area biancazzurra, colpisce di testa sul cross di Vrsaljko. La palla colpisce il braccio di Djourou e finisce in rete. Pochi minuti e la Spal ha l’occasione di pareggiare. Miranda atterra in area Felipe, dal dischetto va Antenucci che, però, strozza troppo il colpo e la palla finisce fuori a pochi centimetri dal palo alla destra di Handanovic. E proprio il portiere nerazzurro è protagonista di un paio di parate nel finale del primo tempo quando la Spal prova a spingere. L’Inter controlla, ma in avvio di ripresa lascia troppo l’iniziativa alla formazione di Semplici che trova il gol del pari con Paloschi che al 72’ spinge in porta il cross basso di Fares. La reazione dell’Inter è rabbiosa: Spalletti manda in campo Lautaro Martinez per Borja Valero (con Nainggolan arretrato in mediana) e sulla prima azione Perisic imbuca al limite dell’area Icardi che trafigge l’incolpevole Gomis. I nerazzurri continuano a provarci, respingono l’assalto finale della Spal e salgono al terzo posto solitario in classifica a due punti dal Napoli.