Adesso è ufficiale: Andrea Stramaccioni non è più l'allenatore dello Sparta Praga. Il club ceco e l'ex tecnico nerazzurro si separano con sul finire di una stagione ancora in corso. Dopo le dure contestazioni dei tifosi per una classifica che recita un misero 5°posto, a -5 dalla zona Champions ma addirittura lontano 14 lunghezze dalla vetta, la societa in mattinata ha deciso di interrompere il rapporto con il suo allenatore.
L'esonero di Stramaccioni è arrivato dopo un colloquio avvenuto in mattinata tra lo stesso tecnico e il presidente, il quale chiedeva di accettare la presenza del direttore sportivo del club come supporto al suo lavoro in panchina. Soluzione che l'allenatore italiano ha respinto, visto anche le tante divergenze avute con il dirigente ceco dell'ultimo periodo. A sostituire Stramaccioni sulla panchina dello Sparta Praga dovrebbe essere Pavel Hapal (allenatore della Slovacchia Under 21) con la 'supervisione' del ds del club Zdeněk Ščasný. Dopo l'esonero arrivano anche le prime parole del diretto interessato: "Ringrazio gli sforzi del Presidente, ma dopo gli ultimi eventi era impossibile continuare così. Non potevo accettare ingerenze così inopportune", ha commentato Stramaccioni, che dopo Udinese e Panathinaikos, chiude così la terza avventura post Inter.