Il Frosinone vince al Picco ma non basta: Spezia in Serie A!

Pubblicato il 20 agosto 2020 alle 23:15:05
Categoria: Serie B
Autore: Matteo Pifferi

La sconfitta per 1-0 al Picco è la più indolore di tutta la stagione per lo Spezia che, in virtù del successo dell'andata e del miglior posizionamento in campionato, batte il Frosinone e ottiene la prima storica promozione in Serie A.

Grandissima gioia per lo Spezia che perde 1-0 in casa con il Frosinone ma, visto l'1-0 dell'andata e il miglior piazzamento in classifica, vola in Serie A. Una partita dai tanti colpi di scena, alimentata da un'inevitabile tensione e che ha fatto scattare la gioia del popolo degli aquilotti, accorso in maniera copiosa al di fuori del Picco. Italiano punta sul classico 4-3-3 con Gyasi, Galabinov e Nzola in avanti mentre Nesta, dovendo rinunciare allo squalificato Dionisi, si affida a Novakovich e Ciano in avanti. La prima occasione del match è per lo Spezia con Galabinov che stacca di testa sul cross di Maggiore e non inquadra per poco lo specchio della porta. Al 12' è invece il Frosinone a sfiorare il gol con Beghetto che centra il palo a Scuffet battuto. I ciociari continuano a premere anche favoriti da un atteggiamento molto attendista della compagine ligure, forte del fatto che anche con un pareggio e addirittura con una sconfitta di un gol, sarebbe in Serie A. Al 40' arriva uno squillo del Frosinone con Rohden ma Scuffet è attento a deviare in corner.

In avvio di ripresa, lo Spezia entra in campo con più convizione e volontà di archiviare la pratica e, al 57', sfiora il gol che avrebbe ammazzato la partita con Gyasi che, da pochi passi, calcia alto di un soffio complice l'azione di disturbo di Salvi alla disperata. Gol sbagliato, gol subito, come nel più classici dei film: al 62', infatti, il Frosinone trova il gol che riapre la partita e accende l'ultima mezz'ora: assist geniale con il tacco di Ciano per l'inserimento perfetto di Rohden, bravo a battere Scuffet dal limite dell'area per l'1-0 Frosinone. E al 64' il Frosinone ha un'altra chance ma il destro di Novakovich, poi sostituito da Ardemagni al 67', termina a lato di poco. Nei minuti finali di match, Nesta gtta nella mischia anche Paganini, Citro e Tribuzzi e crea un paio di palle-gol importanti come all'87' quando il tiro di Ciano viene respinto in corner da Bartolomei. I 6' di recupero concessi dall'arbitro Sacchi rendono ancor più elettrizzanti le battute finali del match ma lo Spezia si difende strenuamente e porta a casa la prima storica promozione in Serie A. Delusione, invece, per il Frosinone che, da ottava classificata in stagione regolare, è andata ad un passo dal ritorno nella massima serie ma Nesta dovrà ingoiare il rospo e ripartire ancora dalla Serie B.