La Juventus è la squadra italiana che ha mandato più calciatori nella Coppa del Mondo Fifa Qatar 2022. Con 11 giocatori guida la classifica della serie A davanti a Milan (7) e Inter (6), e nel resto del mondo? Quali sono i club che hanno contribuito maggiormente a questa edizione dei Mondiali?
Al primo posto troviamo il Barcellona, con ben 17 convocati. La maggior parte di questi gioca con la nazionale spagnola guidata da Luis Enrique, recentemente eliminata ai rigori dal Marocco, prima volta ai quarti di finale nella sua storia. Sono 8 i calciatori blaugrana che vestono la maglia iberica (Jodi Alba, Alejandro Balde, Sergio Busquets, Ansu Fati, Eric Garcia, Gavi, Pedri e Ferran Torres); 2 giocano per la Francia (Ousmane Dembélé e Jules Koundé); 2 con l’Olanda (Frenkie De Jong e Memphis Depay); poi Raphina con la Seleção, e ad oggi il Brasile è ancora la favorita dai siti di scommesse con bonus; Andreas Christensen con la Danimarca; Marc-André Ter Stegen con la Germania; Robert Lewandowski con la Polonia e infine Ronald Araujo con l’Uruguay.
Secondo posto per il Manchester City di Guardiola, che manda in Medio Oriente 16 giocatori. Per lui non c’è un forte blocco rappresentativo, ma 5 giocatori sono partiti per tener alta la bandiera inglese: Phil Foden, Jack Grealish, Kalvin Phillips, John Stones e Kyle Walker. 3 calciatori rappresentano il Portogallo: Joao Cancelo, Ruben Dias e Bernardo Silva. Poi 2 della Spagna (Aymeric Laporte e Rodri) e gli altri sono: Julian Alvarez per l’Argentina; Kevin DeBruyne per il Belgio; Ederson per il Brasile; Ilkay Gundogan per la Germania; Nathan Aké per l’Olanda e Manuel Akanji per la Svizzera.
Terzo posto a parimerito per il Bayern Monaco, con 16 convocati in nazionale. Anche per la squadra tedesca c’è una forte predominanza di calciatori a rappresentare la bandiera della Germania: 7 per la precisione, e sono Serge Gnabry, leon Goretzka, Joshua Kimmich, Thomas Muller, Jamal Musiala, Manuel Neuer e Leroy Sané. Nonostante il predominio nella Bundesliga, la compagine tedesca non è riuscita a superare il primo turno della fase a gironi, cedendo il posto a Spagna e Giappone. Gli altri contributi alle nazionali sono: 4 per la Francia (Kingsley Coman, Lucas Hernandez, Benjamin Pavard e Dayot Upamecano); Eric Maxim Choupo-Moting per il Camerun; Alphonso Davies per il Canada; Josip Stanisic per la Croazia; Noussair Mazraoui per il Marocco e Matthijs De Ligt per l’Olanda.
Il quarto posto è occupato da una squadra che in pochi conoscevano prima dell’inizio di questi mondiali, e il motivo è presto detto: l’Al-Sadd, società di Doha militante nel massimo campionato qatariota, ha ben 15 calciatori ai mondiali, di cui 13 fanno parte della nazionale del Qatar. Praticamente si è giocato Al-Sadd contro resto del mondo, e infatti la rappresentativa qatariota è uscita al primo turno perdendo tutte le partite, com’era prevedibile. Oltre ai 13 giocatori in maglia qatarina (Akram Afif, Ali Asad, Hassan Al-Haydos, Salem Al-Hajti, Saad Al-Sheeb, Meshal Barsham, Abdelkarim Hassan, Musab Kheder, Boualem Khoukhi, Pedro Miguel, Tarek Salman, Mostafa Tarek e Mahammed Waad), troviamo anche Jung Woo-Young per la Corea del Sud e André Ayew per il Ghana.
Terminiamo questo elenco con il quinto posto per il Manchester United, con 14 giocatori convocati in nazionale. Tre piccoli blocchi per la squadra di Erik ten Hag, composti da Antony, Casemiro e Fred per il Brasile; Harry Maguire, Marcus Rashford e Luke Saw per l’Inghiltera; Cristiano Ronaldo, Diogo Dalot e Bruno Fernandes per il Portogallo. Insieme a questi troviamo poi: Lisandro Martinez per l’Argentina; Christian Eriksen per la Danimarca; Raphael Verane per la Francia; Tyrell Malacia per l’Olanda e Facundo Pellistri per l’Uruguay.
Seguono poi Real Madrid (Spagna) con 13 giocatori, Chelsea (Inghilterra), Atletico Madrid (Spagna) e Al-Hilal (Arabia Saudita) con 12 convocati, Juventus (Italia), PSG (Francia), Borussia Dortmund (Germania), Tottenham (Inghilterra) e Ajax (Olanda) con 11 giocatori e infine Siviglia (Spagna) e Arsenal (Inghilterra) con 10 giocatori. Poi tante altre squadre più o meno rappresentate.