Il Borussia Dortmund batte 2-0 il Bayern e mette in bacheca la Supercoppa di Germania, la quinta della sua storia. Al Westfalenstadion i gialloneri di Klopp giocano una partita sontuosa dominando i bavaresi di Guardiola dal primo all’ultimo minuto. Le reti del trionfo portano la firma di Mkhitaryan e Aubameyang, a segno rispettivamente al 24’ e al 62’. Buona la prova di Immobile, deludente quella di Lewandowski davanti ai suoi ex tifosi.
Il primo tempo è un monologo del Borussia, mentre il Bayern deve fare i conti con un centrocampo rimaneggiato (da destra a sinistra giocano Hojbjerg, Rode, Gaudino e Bernat). Il primo tentativo è di Immobile: Alaba sbaglia banalmente il disimpegno e regala palla all’ex centravanti del Torino, che prende la mira e lascia partire un rasoterra dal limite che sibila vicino al palo alla destra di Neuer. Il portiere della Germania campione del mondo è messo a dura prova anche al 18’ da un destro di Kirch sul quale si oppone coi pugni. Il gol dei gialloneri è nell’aria e arriva al 24’: percussione centrale di Aubameyang, dopo un rimpallo la sfera arriva sui piedi di Mkhitaryan che scarica a rete un siluro di destro. Per Guardiola piove sul bagnato: si fa male Javi Martinez (problemi al ginocchio sinistro), al suo posto entra Dante. Prima del riposo il Borussia ha almeno tre chance per raddoppiare, ma un Neuer ancora in forma Mondiale dice no a Kehl (due volte) e Hofmann.
La reazione del Bayern arriva a inizio ripresa ed è Lewandowski ad avere sul destro la palla del pareggio: l’attaccante polacco, però, lanciato in profondità da Shaqiri, arriva leggermente in ritardo sul pallone e si fa chiudere lo specchio da Langerak in uscita. Ma quello della squadra di Guardiola è un fuoco di paglia perché la partita continua a farla il Borussia. E al 62’ i gialloneri raddoppiano: cross dalla destra di Piszczek e imperioso stacco di Aubameyang (il migliore in campo) che manda la palla nell’angolino. Il 25enne attaccante cresciuto nelle giovanili del Milan festeggia indossando una maschera dell’Uomo Ragno. Il Bayern non ha più le energie per tentare la rimonta, nemmeno l’ingresso di capita Lahm serve per dare la scossa. Immobile e Bender sbagliano il 3-0 in contropiede, poi arriva il triplice fischio finale e può iniziare la festa del Borussia.