La Supercoppa di Germania si conferma una maledizione per Pep Guardiola. Per la terza volta consecutiva il Bayern Monaco viene sconfitto nell'appuntamento di inizio stagione: stavolta è il Wolfsburg ad alzare il trofeo. Alla Volkswagen Arena i tempi regolamentari finiscono 1-1 (Bendtner replica a Robben all'89'): ai rigori ha la meglio la squadra di Hecking, decisivo l'errore di Xabi Alonso. Venti minuti in campo per Arturo Vidal, che fa il suo esordio coi bavaresi.
Guardiola schiera i suoi con il 4-1-4-1 e lancia il nuovo arrivo Douglas Costa: il brasiliano si piazza sulla fascia sinistra al posto dell'infortunato Ribery, in mezzo non c'è spazio per Vidal che parte dalla panchina. Gara bruttina, ritmi piuttosto bassi e Bayern che non si distingue certo per il bel gioco. E' anzi il Wolfsburg ad avere un inatteso ma netto predominio terrioriale. A passare per primi sono però i bavaresi. Ad inizio ripresa infatti Douglas Costa scappa sulla sinistra e mette in mezzo: carambola tra Lewandowski e Casteels, s'inserisce Robben che mette dentro l'1-0 (49').
La gara cambia e il Bayern sembra poter controllare in maniera abbastanza agevole la reazione di De Bruyne e compagni. Al 74' Vidal fa il suo esordio in maglia bavarese al posto di Thiago Alcantara: il cileno entra e si becca subito un giallo per intervento scomposto. All'89', quando Guardiola assapora il trionfo, ecco l'amnesia difensiva che rovina tutto: De Bruyne scappa in contropiede e mette in mezzo, Boateng è in colpevole ritardo sull'ex juventino Bendtner che devia al volo e batte Neuer.
E' 1-1 e si va subito ai rigori. Vidal è il primo tiratore e fredda Casteels con un bel diagonale, a condannare il Bayern è però l'errore dal dischetto di Xabi Alonso, che si fa parare il penalty. Tra i padroni di casa non sbaglia nessuno, è lo stesso Bendtner ad incaricarsi del tiro decisivo e a realizzarlo. Il Wolfsburg vince per la prima volta nella sua storia la Supercoppa, il Bayern perde la terza finale consecutiva: la stagione di Guardiola non inizia certo nel migliore dei modi.