La Supercoppa Italia non sarà un affare... italiano: è già successo in passato, e ricapiterà nel 2018-19, quando Milan e Juventus giocheranno in Medio Oriente. Dopo le infauste esperienze cinesi, e le due volte in cui la Supercoppa è stata disputata in Qatar (2014 e 2016) con altrettante sconfitte dei bianconeri, stavolta l'atto finale tra la vincitrice del campionato e la vincitrice (in questo caso, avendo vinto tutto la Juventus, la finalista) della Coppa Italia verrà disputato in Arabia Saudita. Il paese degli emiri ha comprato il diritto a ospitare la Supercoppa per le prossime tre stagioni, e la scelta attuata dalla Lega Serie A stravolgerà per l'ennesima volta i calendari.
Solitamente la Supercoppa Italiana era la prima gara della stagione, mentre nel 2019 verrà disputata a metà gennaio, presumibilmente il 19 di quel mese. La sede non è ancora stata scelta, anche se Gedda sembra in pole su Riyadh, mentre sono notissime le cifre dell'accordo: l'Arabia Saudita ha pagato 21mln per ospitare la Supercoppa fino al 2021, per un totale di 7mln l'anno. Questa somma verrà così divisa: 3.15mln per ogni club e 700mila euro alla Lega stessa, che dunque aveva tutto l'interesse nel dire sì. E così Milan e Juventus si sfideranno in Arabia Saudita a metà stagione, evitando la calura estiva dell'Arabia Saudita: una buona notizia per Hakan Calhanoglu, che sconterà così la giornata di squalifica che gli è rimasta sul groppone dal 2017-18 in campionato e (a meno di infortuni) sarà arruolabile in Supercoppa. L'ufficialità dell'approdo della Supercoppa Italiana in Arabia Saudita è arrivato dopo l'accordo tra la Lega Serie A e il ministero dello Sport del paese asiatico: decisiva la mediazione tra le parti attuata dall'advisor britannico Awe Sport International, gestita dall'italiano Romy Gai.