Rivivi le emozioni di Juventus-Napoli: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Juventus-Napoli, terminata 7-8 ai calci di rigore
JUVENTUS
Buffon 7.5 Decisivo in almeno due interventi su Higuain, più uno su Callejon. Ci aggiunge tre rigori parati: lui la Supercoppa se l'era guadagnata. L'hanno persa i compagni
Evra 6.5 Dalla sua parte Callejon sfonda solo in rare occasioni, offre anche una discreta prova offensiva. Ma al 52' si mangia di testa il gol che avrebbe chiuso la gara
Chiellini 4.5 Gara da dimenticare. Higuain lo fa impazzire ogni volta che ha il pallone tra i piedi, il gol del pareggio ce l'ha sulla coscienza. E tira un rigore da oratorio
Bonucci 5 La giornataccia di Chiellini lo coinvolge, anche se ha senza dubbio meno colpe del compagno. Ma le debolezze della coppia titolare di fronte a un bomber di livello mondiale come Higuain non sono di buon auspicio in ottica Champions Lichtsteiner 5.5 Fatica a spingere e scade spesso e volentieri in simulazioni di cattivo gusto. L'1-1 nasce dalla sua fascia, De Guzman lo salta come un birillo. Ma in fase offensiva ara il campo
Padoin 5 E' un cambio di buon livello, ma non ha la qualità necessaria in partite di questa importanza. Il decisivo penalty sbagliato lo evidenzia alla perfezione
Pirlo 5 I piedi da fata non si discutono, Ma a volte Pirlo lo si può anche criticare. Si può dire ad esempio che la sua età non si adatta ormai al clima di battaglia di una gara simile. Si può dire che un suo errore a metà campo manda in porta Callejon. Si può dire, in sostanza, che il cambio di Allegri è giusto
Pereyra 6 Entra e la Juve subisce gol, ma non è certo per colpa sua. Lui fa quello che gli dice Allegri e si applica con abnegazione, aggiugnendo anche qualità alla manovra offensiva (si veda il meraviglioso passaggio ad Evra sulla linea di fondo). Sbaglia, male, il rigore decisivo
Vidal 5 Male, molto male. I netti miglioramenti di Cagliari si scontrano con una prova incolore e caratterizzata dall'errore nel primo tempo supplementare: Koulibaly fa un grande salvataggio, ma lui poteva calciare molto meglio
Marchisio 5.5 Si vede poco. Il lavoro oscuro balza difficilmente all'occhio, ma la sostanza alla sua gara non manca. Difetta invece del consueto tempismo negli inserimenti. E con Allegri fatica ad arrivare alla conclusione
Pogba 6.5 Mezzo voto in più per la strepitosa giocata in occasione del secondo gol di Tevez. Ma potrebbe e dovrebbe senza dubbio incidere di più nell'arco dei 120 minuti
Tevez 8 Semplicemente sontuoso. Mezzo voto in meno per il rigore sbagliato, altrimenti sarebbe al livello di Higuain. In partita è una continua spina nel fianco della difesa partenopea, segna due gol da bomber di razza e altri ne sfiora
Llorente 6.5 Lo schema palla lunga-sponda di Llorente-tiro di Tevez è fruttifero. Fa a spallate con Koulibaly e Albiol, uscendone spesso vincitore. La prima parte di stagione ha emesso un verdetto: al momento è più pronto di Morata
Morata 5 Solo un quarto d'ora, le scelte di Allegri sono una bocciatura. E quando entra in campo non fa nulla per fare cambiare idea all'ex tecnico del Milan
All. Allegri 6 La partita è impostata in maniera corretta, anche i cambi a nostro parere sono corretti. Lo crocifiggeranno per la sostituzione di Pirlo, ma il regista di Brescia era cotto. Preoccupa la mancanza di personalità nell'assalto finale del Napoli. Ma la partita l'aveva vinta
NAPOLI
Rafael 7.5 Alla fine diventa lui l'eroe della serata napoletana. Consegna a Benitez l'ennesimo trofeo facendo una partita molto simile a quella che fece Dudek nel 2007. Simili sono anche i balletti sui rigori. Ma a dire il vero inizia a pararli quando la smette di muoversi
Maggio 6 Ha esperienza da vendere e in gare come queste si vede. Sa di non avere molte energie nelle gambe e allora si limita a presidiare la sua zona senza strafare. Alla fine è il suo Napoli ad uscire vincitore
Koulibaly 5 Non gli si può dare di più. In una finale non si possono commettere errori come quello che porta al primo gol di Tevez, e in generale soffre per tutta la gara. Ma nel primo tempo supplementare salva alla grande su Vidal e calcia un rigore perfetto
Albiol 5.5 Il duello tutto spagnolo lo vince di gran lunga Llorente, troppo spesso si fa surclassare nel gioco aereo. Qualche chiusura, un buon tempismo e il rigore realizzato lo salvano da una piena insufficienza
Ghoulam 6.5 I soliti patemi in fase difensiva, il solito apporto in quella di offesa. Quando Tevez si allarga dalla sua parte sono dolori, ma se riesce ad alzarsi il contributo in termini di cross è sempre notevole
Lopez 6 Solita prova generosa e oscura. Battaglia alla pari con Marchisio e lascia a Gargano i compiti d'impostazione: esce stremato quando servono le geometrie
Gargano 6 Non sarà un piacere vederlo giocare, ma da quando è tornato a Napoli l'uruguaiano difficilmente sbaglia le partite. Se la cava su Vidal ed è freddo anche dal dischetto
Jorginho 5.5 Quindici minuti in cui cerca di dare geometrie, ci riesce solo in parte. Batte un buon rigore, ma Buffon è super
Inler 6 Gioca una buona mezzora, a ritmi compassati ma con intelligenti cambi di campo
De Guzman 7 La discesa sulla sinistra con annesso assist per Higuain è la giocata emblematica di una gara di grande vitalità e dinamismo. Non è più un oggetto misterioso, ma una valida alternativa. E forse addirittura un titolare
Hamsik 6.5 Migliora. Nel primo tempo è lui a tenere in piedi il centrocampo del Napoli, colpisce un palo e si rende spesso pericoloso. Nella ripresa alterna giocate intelligenti ad altre frettolose. Ma la sensazione è che Benitez lo tolga troppo presto
Mertens 5 Benitez lo lascia in panchina e la sua prova dà ragione al tecnico spagnolo. Gestisce male la sua voglia matta di scendere in campo, si becca subito un giallo evitabile e poi non riesce ad incidere. Sbaglia anche un rigore, i compagni rimediano
Callejon 5 Serata da ricordare per il trionfo del Napoli, non certo per la sua prova. Si divora un paio di gol fatti, è troppo egoista in diverse circostanze e sbaglia anche un rigore che poteva pesare parecchio
Higuain 8.5 Alla fine il duello con Tevez lo vince lui, a fare la differenza è il rigore trasformato alla perfezione. La sua gara: parte piano, sembra spaesato ma presto si accende e non si spegne più. Due gol di pregevole fattura, ma la cosa più bella è senza dubbio lo sfortunato pallonetto che si schianta sul palo. Autentico trascinatore
All. Benitez 7 La Supercoppa dev'essere un punto di partenza e non di arrivo, ma intanto ha messo in bacheca un trofeo che potrebe anche bastare per l'intera stagione. In gara secca il suo Napoli si dimostra all'altezza dei campioni d'Italia, le sue scelte sono cervellotiche solo all'apparenza. Ha la fortuna dei migliori generali, il che non guasta affatto
Alessio De Monte (Twitter @alegiemo)