Rivivi le emozioni di Siena-Varese: cronaca minuto per minuto
Il dominio di Siena non si ferma. La Mens Sana completa i trionfi della scorsa stagione alzando al cielo la Supercoppa italiana: al PalaEstra finisce 81-66 (Carter 18; Coleman 23) per i padroni di casa, contro una Cimberio Varese apparsa ancora immatura. E' la settima Supercoppa nella storia senese; la squadra di Frates, invece, dopo aver fallito la qualificazione all'Eurolega deve rinunciare anche al primo titolo stagionale. Daniel Hackett (14 punti) votato mvp dell'incontro.
Partenza autoritaria di Siena, che si porta subito sul 6-0 grazie alle due triple di un ispirato Josh Carter, poi entra subito in gara Hackett per il 10-2 che fa tremare le gambe a Varese. La Cimberio però reagisce e, trascinata da un grande Polonara, chiude il quarto sul 17-14 per i biancoverdi. Nel secondo periodo la squadra di Frates cresce, Polonara è inarrestabile (17 punti nei primi due quarti, poi più nulla) e, ben coadiuvato da Aubrey Coleman e dall'ex Hapoel Holon Frank Hassell, trascina gli ospiti al vantaggio 31-30 all'intervallo lungo.
Terzo quarto ancora sul filo dell'equilibrio, il prodotto di Virginia Tech Erick Green non fa sentire l'addio di Bobby Brown e anche Ress piazza due triple che sembrano stendere Varese. La Cimberio invece reagisce e con un grande Coleman chiude il periodo sotto di 5, sul 52-47. In apertura di quarto, però, Siena piazza il parziale che affossa i sogni di gloria dei lombardi. Sono Ress, Erick Green (14 a referto per entrambi), Hackett e Carter gli uomini chiave della serata, Siena vince 81-66 e conquista la settima Supercoppa italiana della sua storia: il miglior modo di iniziare la stagione. E il prossimo week end parte il campionato.