Tanti dubbi di formazione per Spalletti
È obiettivamente un Napoli che fa sognare quello che si sta già distinguendo in queste prime battute di serie A. La squadra di Spalletti segna e diverte e le prime due giornate di serie A sono lì a confermarlo: due vittorie sonanti e nove reti messe a segno.
Una partenza a razzo per i partenopei sui quali in molti nutrivano forti dubbi in virtù delle partenze, obiettivamente eccellenti, dei vari Insegne, Mertens e Koulibaly. Però la società ha lavorato non bene, ma benissimo e Giuntoli, il direttore sportivo, ha operato alla grande in sede di calciomercato portando alla corte del tecnico di Certaldo giocatori di alto profilo tecnico ed ha al tempo stesso ringiovanito la rosa, ora più elettrica, più effervescente.
È ovvio che 180 minuti di campionato non possano essere sufficienti per dare giudizi definitivi, ma è altrettanto evidente che il nuovo Napoli sta prendendo forma probabilmente nella direzione voluta dal tecnico, che auspicava di poter disporre di alternative un po' in tutti i ruoli e che le stesse fossero di un livello eccellente.
Anche i migliori Bookmakers si sono accorti della nuova competitività dell'undici campano e scrutando nelle quote delle scommesse Serie A il cambio di considerazione è netto ed evidente. Ora Spalletti ha tanti elementi di qualità a disposizione ed ha davvero l'imbarazzo della scelta, potendo disporre pienamente di elementi che finora avevano vissuto un po' nell'ombra, come Politano, Lozano ed Elmas, i cui spazi erano sempre piuttosto risicati, ma anche di new entry subito devastanti ed il riferimento in questo caso è indirizzato a Kvaratskhelia, nome tanto difficilmente pronunciabile così come è apparso davvero imprendibile alle difese avversarie sin qui affrontate.
E poi ci sono gli ultimi arrivati, riferendoci sempre al settore offensivo, come Raspadori e Simeone, che non sono propriamente alternative, bensì titolari veri e propri che ora Spalletti dovrà ruotare per sfruttarli al massimo, un po' come dovrà accadere nella mediana dove ai titolarissimi Anguissa, Zielinski e Lobotka (senza dimenticare Demme, ora ai box per infortunio) è stato aggiunto un altro pezzo pregiato come Ndombele.
E' uno Spalletti che avrà dunque a che fare con tanti dubbi quando andrà a stilare l'undici di partenza, perché le alternative, e tutte di altissimo profilo tecnico, sono davvero tante e tutte da prendere in considerazione. È un Napoli che con il mercato estivo 2022, peraltro non ancora finito e che potrebbe portare almeno un altro elemento come il portiere Navas dal Paris Saint Germain, ha cambiato pelle in maniera netta e perentoria dando al proprio tecnico una rosa che può puntare davvero molto in alto!