"Lotito? La sua esuberanza è nota. Ma un conto è essere esuberanti e leali, un altro esuberanti e maliziosi. E in lui non c'è alcuna malizia". Lo ha detto il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, parlando delle polemiche sul presenzialismo azzurro del presidente della Lazio: "A Bari pioveva e gli hanno prestato una giacca. Avessero avuto l'ombrello, gli avrebbero prestato quello - dice Tavecchio -. La Nazionale è sacra, né io né alcun altro siamo entrati o entreremo nello spogliatoio. Ora a Oslo spero che Lotito si porti un giaccone suo...".
Tavecchio parla anche di Chiellini, finito al centro delle polemiche per avere lasciato il ritiro della Nazionale alla vigilia della partenza per Oslo dove gli azzurri affronteranno la Norvegia nella gara d'esordio delle qualificazioni a Euro 2016: "Non ho mai parlato con Marotta - sottolinea il presidente federale -. Con la Juventus ci sono state solo delle incomprensioni. Non ci sono problemi tra la Nazionale e la Juve, e non si è trattato di uno sgarbo a Conte. I rapporti tra lui e il suo vecchio club sono rimasti ottimi. Oriali? Doveva esser un team manager, ma dalle prime mosse vedo che è di più: un ds, in simbiosi con la squadra".