Parziale rivincita per i colori azzurri all'Australian Open dopo le delusioni di ieri. Fabio Fognini non stecca l'esordio a Melbourne e batte Zeballos per 6-4, 6-4, 7-5 in poco più di due ore. Per il ligure una buona partita, condotta senza troppi patemi. Il terzo set è stato il più complesso, con l'azzurro che conquista e poi perde un paio di break, ma alla fine la solidità al servizio (chiuderà con 16 ace) fa la differenza. Ora affronterà il russo Evgeny Donskoy, 27 anni e numero 72 ATP; non ci sono precedenti fra i due ma l'avversario sembra alla portata di Fabio. Impresa invece quella di Lorenzo Sonego, numero 218 del ranking all'esordio assoluto nel tabellone principale di uno slam. Il 22enne di Torino ha avuto ragione del più quotato Haase per 6-3, 7-5, 6-7(6), 7-5 in tre ore di gioco. Prima di conquistare l'incontro ha fallito a bellezza di cinque match point, ma nonostante questo approda al turno successivo, dove affronterà il francese Gasquet, 29esimo nel seeding. Tra gli altri italiani fuori Berrettini, che cede 6-4, 6-4, 6-4 al più quotato Mannarino. Out anche Fabbiano, che ha dovuto vedersela con Alexander Zverev, numero 4 del mondo. Pratica chiusa del tedesco per 6-1, 7-6(5), 7-5.