Clamoroso agli Australian Open: Novak Djokovic saluta il torneo agli ottavi di finale. Il serbo cede in tre set al sudcoreano Chung, che si impone 7-6, 7-5, 7-6 in 3h24' di gioco. L'avvio del numero 58 del mondo è dirompente: subito due break point e 4-0 di parziale. Il numero 14 della classifica Atp, al rientro da un lungo stop, risale fino al 5-5 e prolunga il set al tie break, vinto però 7-4 da Chung. Il secondo parziale è da montagne russe: subito ancora avanti il classe '96, che vola sul 4-1, ma viene nuovamente ripreso da Djokovic. Stavolta, però, arriva il break point decisivo per il sudcoreano, che si porta sul 2-0 in poco più di 2 ore di gioco. Il terzo set è una replica del primo, con due break di fila di Chung rimontato però dal serbo. Si arriva fino al 6-6, e il tie break premia nuovamente il 21enne, che chiude sul 7-4 e vola ai quarti di finale eliminando Djokovic, vincitore di ben 6 Australian Open.
Chung affronterà in semifinale l'americano Tennys Sandgren, autore dell'altro miracolo di giornata: il numero 97 del mondo, infatti, elimina Dominic Thiem. Al termine di un match durato quasi 4 ore, Sandgren vince 3-2 (6-2 4-6 7-6 6-7 6-3) contro l'austriaco, numero 5 della classifica Atp. Nel primo set, lo statunitense chiude con due break point, ma la risposta di Thiem è immediata. Il terzo e quarto parziale si risolvono al tie break, che premiano prima Sandgren (7-4), poi l'austriaco, che annulla un match point e pareggia il conto dei set con il 9-7. Il break point sul 4-2 è la giocata decisiva dello statunitense, che per la prima volta in carriera vola ai quarti di finale di un torneo del Grande Slam, continuando un sogno iniziato con il 3-0 a Wawrinka al secondo turno.