Tutto facile per Roger Federer che, senza particolari affanni, approda al terzo turno degli Australian Open, cogliendo il suo 89esimo successo nel torneo australiano. Il fuoriclasse di Basilea si sbarazza in tre set del tedesco Jan-Lennard Struff con il punteggio di 6-4, 6-4, 7-6(4). Dopo aver inserito il pilota automatico nei primi due set in cui è bastato un solo, chirurgico break, Re Roger fatica maggiormente nella terza frazione, chiusa solo al tie-break. Al terzo turno Federer dovrà vedersela con un avversario di ben altro spessore: il francese Richard Gasquet.
Il grande protagonista di giornata, però, è stato il caldo, che ha condizionato l'andamento di diversi match, creando problemi a campioni affermati come Novak Djokovic e Gael Monfils. Lo svizzero al termine del match ammette di avere chiesto di giocare con le temperature più miti della sera: "Sono tra quelli che hanno chiesto di giocare la sera - ammette l'ex numero 1 del mondo -, ma va bene anche di giorno". E sulla sfida con il francese al prossimo turno: "Adoro giocare contro chi ha il rovescio a una mano, è un colpo che va tenuto in vita e il suo è uno dei migliori". Nonostante la sconfitta, Struff ha impressionato Federer: "Ha giocato bene, gli auguro il meglio per il futuro", conclude lo svizzero.