Sono passate poco meno di 24 ore dalla grande impresa di Marco Cecchinato, al momento il vero protagonista dello sport italiano. L'azzurro, grazie alla vittoria su Novak Djokovic ai quarti di finale del Roland Garros, ha ottenuto il suo miglior piazzamento in un torneo del Grande Slam, riportando un italiano in semifinale come non accadeva da 40 anni esatti (l'ultimo a compiere questa impresa è stato Barazzutti nel 1978). Ma soprattutto, oltre a quella di essere tra i quattro migliori tennisti di uno dei tornei più importanti di questo sport, si è tolto altre soddisfazioni, traducibili in una delle cose più importanti di qualsiasi disciplina: i numeri.
Con la vittoria su Djokovic, infatti, il palermitano non si è garantito soltanto la semifinale, ma un incredibile balzo in avanti nella classifica Atp. Ora, infatti, Cecchinato è nella Top 30 grazie al ventisettesimo posto. Sono 45 le posizioni scalate grazie alla vittoria sull'ex numero 1 del mondo, visto che il classe '92 era 72esimo prima del torneo francese. L'altro numero degno di nota è il prize money: andando in semifinale, il 25enne si è già assicurato 560mila euro, più della metà di quanto vinto finora in tutta la sua carriera (922mila euro). E ora, la sfida a Dominic Thiem, prevista per venerdì 8 giugno: il bilancio tra l'austraico e l'azzurro è in perfetta parità, visto che entrambi hanno conquistato una vittoria per parte. Cecchinato, infatti, trionfò sulla terra battuta nel Futures di Modena nel 2013: il palermitano vinse in due set contro l'austriaco, che si impose invece pochi mesi dopo nelle qualificazioni di Doha. Adesso, la terza sfida metterà in palio qualcosa di ben più importante: la finale del Roland Garros.