Giornata di gioia per Maria Sharapova che potrà tornare presto sui campi da tennis. La campionessa russa, squalificata per 2 anni dalla Federazione Internazionale Tennis per l'uso del Meldonium, una sostanza considerata doping e 'fuorilegge' dall'1 gennaio 2016, ha avuto ragione dal Tas nell'udienza di appello e ha visto così ridursi lo stop da 24 a 15 mesi. Pertanto 'Masha' potrà tornare in campo dal 26 aprile 2017 e presentarsi a Parigi per il Roland Garros.
Il Tas, nelle sue motivazioni, spiega che la Sharapova non ha violato intenzionalmente le regole anti-doping e che questa violazione non è stata significativa; aggiunge che la Federazione Internazionale non ha informato chiaramente e adeguatamente l'atleta sul cambio della norma (che il Meldonium diventasse proibito); e soprattutto sottolinea che Maria non si può considerare un'atleta che abbia fatto uso 'intenzionale' di doping perchè non ha fatto nulla per nascondere o mascherare l'uso di Meldonium, tutti nel suo entourage ne erano a conoscenza e che prendeva il farmaco in buona fede e con regolare ricetta medica.
"E' uno dei giorni più belli della mia vita. E' come se qualcosa che amo e che mi era stato strappato mi è stato restituito. Il tennis è la mia passione e mi manca molto. Sto contando i giorni che mi separano dal ritorno in campo. Ringrazio i fan che mi sono stati vicino in questi mesi così difficili", ha scritto su Facebook la Sharapova senza risparmiare una stoccata alla sua Federazione, rea secondo lei di non averla informata a dovere sul cambio della norma a proposito del Meldonium.