Attacco sotto rete, perentorio, di Nick Kyrgios.
Il tennista australiano ha definita "corrotta" l'Atp (l'Associazione dei tennisti professionisti) che gli inflitto una multa di oltre 100 mila dollari per il suo comportamento durante una partita. Kyrgios, alla domanda di un giornalista nella conferenza stampa successiva al successo negli Us Open sullo statunitense Steve Johnson, ha chiarito di non essere scosso dalla decisione dell'Atp. "Non lo sono affatto - ha detto -. L'Atp è abbastanza corrotta, quindi non mi agito al riguardo". Kyrgios è stato sanzionato per avere insultato un arbitro di sedia e lascia il campo dopo avere distrutto due racchette al secondo turno del Western & Southern Open dei giorni scorsi; l'Atp gli ha comminato una sequela di multe da 3 mila a 20 mila dollari, per alcune violazioni, come la condotta antisportiva, l'abuso e l'oscenità verbale. In totale il tennista deve pagare 113 mila dollari. "Perché stiamo parlando di qualcosa del genere? E' successo tre settimane fa", ha detto.