La Serbia non ha preso bene la decisione di Novak Djokovic di scegliere come suo coach Goran Ivanisevic, che è croato. Nonostante il numero 1 del mondo ieri abbia brillantemente superato il terzo turno a Wimbledon battendo in 4 set il polacco Hurkacz le polemiche non si sono placate.
“L’erba è una superficie molto particolare, che richiede una conoscenza approfondita anche per chi come me ci ha vinto molto. Lui ha conquistato il trofeo nel 2001, sa come si affrontano i match qua sopra, pure sotto il profilo mentale: per adesso la collaborazione è limitata a Wimbledon, ma spero possa continuare nel solco dei successi che avevo già ottenuto con Becker”, ha spiegato Djokovic. Ma i serbi non hanno gradito la sua decisione, anzi molti giornali hanno parlato di tradimento, definendo scandalosa la partnership. In difesa del tennista serbo è intervenuto anche il presidente della Repubblica, Aleksandar Vucic che ha dichiarato che “è una bella cosa che Novak abbia un buon rapporto con Ivanisevic, significa che gli scontri del passato sono superati”. Evidentemente per molti non è così, nonostante siano passati 14 anni.