Clamoroso sul cemento parigino: il serbo classe92' Krajinovic, numero 77 del mondo, batte in tre set il gigante americano Isner e lo estromette matematicamente dalla corsa alle Finals di Londra. In finale se la vedrà con l'americano Sock, l'altro semifinalista vincente contro l'idolo di casa francese Julien Benneteau, che vincendo l'ulitmo Master 1000 della stagione staccherebbe il pass per Londra.
Filip Krajinovic scrive una delle pagine più incredibile della storia del torneo parigino volando in finale al Masters di Bercy in cui sfiderà l'americano Jack Sock. Il serbo, proveniente dalle qualificazioni, che fino allo scorso maggio occupava solo il 294° posto della classifica mondiale, che in stagione ha conquistato 5 challenger e che finora non aveva mai giocato una finale ATP (miglior risultato la semifinale a Belgrado 2010), continua la sua favola.
Krajinovic ha giocato una partita praticamente perfetta contro Isner, chiudendo il match con i parziali di 6-4, 6-7 (2), 7-6 (5) dopo quasi due ore e mezza di gioco. Una settimana per ora perfetta, che lo aveva già visto battere Querrey e arrivare fino al penultimo atto grazie al forfait per infortunio di Rafa Nadal. Chi sorride, oltre a Krajinovic, è Pablo Carreno Busta, che con la sconfitta di Isner salva per il momento il suo posto per le Finals di Londra, e che ora dovrà guardarsi le spalle dall'altro finalista, Jack Sock.
L'altro americano nell'altra seminifinale ha sconfitto l'idolo di casa Julienne Benneteau con due parziali di 7-5, 6-2. Sock, 16^ testa di serie del tabellone, arriva in finale dopo aver eliminato anche due dei favoriti alla vittoria finale come Goffin e Cilic. Per lui l'atto conclusivo del torneo (in cui parte nettamente favorito su Krajinovic, con un solo precedente fra i due nel Challenger di Savannah del 2014, vinto proprio dallo statunitense) sarà la prima finale in un Masters 1000.