Rafa Nadal è tornato e non ha alcuna intenzione di fermarsi di nuovo. Lo spagnolo, dopo avere alzato al cielo il suo decimo Roland Garros in carriera, ha in testa un solo obiettivo: Wimbledon. Si tratta dell'appuntamento più prestigioso nella stagione tennistica, un torneo dal fascino unico ed inimitabile in cui il nuovo numero 2 della classifica Atp ha già disputato la bellezza di cinque finali. "Da quando ho avuto problemi con il mio ginocchio, dal 2012, giocare sull'erba è stato molto complicato per me - spiega il fuoriclasse iberico -. Ma sono consapevole che ho giocato cinque finali a Wimbledon. Tutto può succedere, sono motivato".
"Vedremo come si comporta il mio ginocchio - confessa Nadal -. Il gioco sull'erba è speciale, devi giocare a un livello più basso, la postura del corpo è più bassa e hai meno stabilità. Potrei vincere le prime due partite e poi le cose potrebbero cambiare. Il fatto è che proprio le due prime partite potrebbero essere molto pericolose. Ho bisogno di sentirmi forte, e avere gambe potenti per giocare bene a Wimbledon. Se avrò dolore alle ginocchia allora so per esperienza che sarà quasi impossibile. Se starò bene e con la giusta preparazione avrò le mie possibilità".
Chiusa la stagione sulla terra battuta con l'incredibile record di 24 vittorie ed una sola sconfitta, lo spagnolo vuole provare a riprendersi il primo posto della classifica Atp, al momento occupato dallo scozzese Andy Murray. "Solo vincendo questi titoli hai la possibilità di diventare numero uno in classifica - conclude il 'Re del rosso' -. Non so, sto giocando bene, se continuerò a farlo perché no? Adesso sono al numero 2. Vedremo cosa succede durante il resto dell'anno, dipende davvero solo da me".