E' arrivata qualche certezza in più sull'infortunio di Rafa Nadal, rimediato nella partita degli Australian Open contro Marin Cilic e che ha costretto il maiorchino a ritirarsi sul punteggio di 3-6 6-3 6-7 6-2 2-0. Gli accertamenti diagnostici hanno mostrato infatti una lesione di primo grado all'ileopsoas, muscolo della parte superiore della gamba, che richiederà circa tre settimane di stop. Tradotto il mancino di Manacor potrebbe rientrare nel circuito per l'Atp di Acapulco. Se lo stop dovesse essere più lungo però potrebbero arrivare problemi più gravi; marzo nel tennis è sinonimo di Indian Wells e Miami, Master 1000 nei quali era stato eliminato da Federer e che in termini di ranking hanno un peso specifico significativo (contando che a Indian Wells Nadal è arrivato in finale).
Il mancino di Manacor aveva affidato il suo sfogo alle telecamere della conferenza stampa, lamentandosi per la durezza dei campi: "Non è forse questo il momento giusto di dirlo, ma qualcuno di coloro che governano il tour deve pensare a quello che sta capitando, c’è troppa gente infortunata. Bisogna tener conto dello stato di salute sui giocatori, anche perché abbiamo una vita oltre al tennis: continuare a giocare su superfici così dure potrebbe mettere a rischio il nostro futuro."