Roger Federer è tornato un po' più umano nell'ultima settimana. Dopo la sconfitta in finale a Indian Wells contro il gigante argentino Juan Martin Del Potro, il tennista svizzero è uscito anzitempo dal Master 1000 di Miami al secondo turno (Thanasi Kokkinakis si è imposto 2-1 sullo svizzero). Una sconfitta arrivata in maniera sorprendente dopo il 6-3 al primo set in favore di Roger: l'australiano classe '96 ha risposto con lo stesso punteggio al secondo, prima di vincere il tie-break del terzo (7-4). Una maratona di oltre due che ha messo in evidenza un dato: Roger Federer sta accusando un po' di stanchezza. Un ko che è costato caro allo svizzero: la sconfitta di Miami infatti lo ha riportato al secondo posto nel ranking Atp alle spalle dello spagnolo Rafa Nadal, fermo ai box dall'Australian Open (ritiro per lui ai quarti di finale contro il croato Marin Cilic).
Su questa classifica influiranno le scelte che i due rivali prenderanno nei prossimi mesi. Sabato è arrivato un annuncio importante da parte dello svizzero. "Salterò la stagione sulla terra rossa anche quest'anno" ha ufficializzato Roger nella conferenza stampa dopo la sconfitta subita contro Kokkinakis. Federer dribblerà quindi i tornei sulla terra battuta: punta per raggiungere condizioni ottimali per l'inizio stagione sull'erba. Adesso il gioco si fa duro per Rafa Nadal, chiamato a confermare i risultati ottenuti lo scorso anno (successo sia al Master 1000 di Montecarlo che al Roland Garros), se non vuole perdere punti rispetto al rivale che si è appena lasciato alle spalle nel ranking Atp.