Luci ed ombre per il tennis italiano al Ronald Garros. Nel tabellone maschile, infatti, avanzano Fabio Fognini e Thomas Fabbiano, che battono rispettivamente Andujar e Ebden. Salutano, però, Paolo Lorenzi e Simone Bolelli: il romano viene liquidato in tre set dal sudafricano Anderson, mentre il match interrotto tra il bolognese e Nadal va al maiorchino, che in tre set avanza al secondo turno. Restano, quindi, solo tre italiani, insieme alla Giorgi nel tabellone femminile, nel torneo del Grande Slam.
Non sbaglia Fabio Fognini, che al primo turno supera in tre set Pablo Andujar-Alba, numero 128 della classifica Atp, e vola al secondo turno. Il match è poco più di una formalità per il sanremese, che a parte un primo set da montagne russe, vince agilmente 6-4 6-2 6-1. Il primo parziale è ricco di colpi di scena, con break e contro break a valanga. Prima Fognini strappa il servizio e si porta sul 2-1, ma arriva la risposta dello spagnolo, che firma il 2-2. L'azzurro prova a riportarsi avanti con un altro break e il punto del 3-2, ma Andujar lo riprende. Alla fine, Fognini strappa per la terza volta di fila il servizio al numero 128 del mondo e si porta sul 5-3: è l'allungo decisivo. Negli altri due set, lo spagnolo non oppone grande resistenza, con Fognini che si porta prima sul 5-1 grazie a due break, poi chiude sul 6-2. Ancora meno equilibrato l'ultimo parziale, con Andujar che vince soltanto un game. Fognini, allora, al primo match point chiude sul 6-1 e vola al secondo turno, dove affronterà uno tra l'israeliano Sela e lo svedese Ymer.
Molte più difficoltà, invece, per Fabbiano, che deve impiegare addirittura 3h45' per battere in cinque set l'australiano Ebden con il punteggio di 6-4 5-7 6-2 3-6 6-2. L'azzurro riesce a strappare due volte il servizio, volando sul 5-3, ma si vede annullare ben quattro set point (incassando il controbreak e il 4-5) prima di chiudere sul 6-4. La risposta di Ebden non si fa attendere: sotto 2-0 anche nel secondo parziale, riesce a chiudere sul 7-5 togliendo il servizio al terzo turno in battuta del tarantino, e dopo 1h35' pareggia il conto dei set. Il terzo è dominato da Fabbiano, che con due break point chiude sul 6-2, ma 'australiano, numero 73 del mondo, ricambia con la stessa moneta andando sul 6-3. Il quinto e decisivo parziale, però, vede Fabbiano compiere una grande impresa: sotto 2-1, mette a segno cinque game di fila, chiudendo nuovamente sul 6-2, come nel terzo set, e aggiudicandosi una maratona di 3h45'. Ora, la sfida al croato Coric al secondo turno.
Ma arrivano anche delle delusioni dal tabellone maschile. Salutano, infatti, Simone Bolelli e Paolo Lorenzi. Dopo l'interruzione per pioggia, infatti, Nadal torna in campo, va subito sul 3-3 e porta la sfida al tiebreak, con un finale da montagne russe: Bolelli si porta sul 6-2, ma il numero uno del mondo rimonta e annulla ben quattro set point. L'azzurro non si arrende e riesce a cancellare due match point al maiorchino che, però, al terzo tentativo non sbaglia, vince il tie break 11-9 e chiude sul 6-4 6-3 7-6 in 3 ore di gioco. Lorenzi, invece, viene superato agilmente dal sudafricano Kevin Anderson, numero 7 del mondo, che in 1h46' di gioco chiude sul 6-1 6-2 6-4.