Si ferma al secondo turno l'avventura al Roland Garros di Simone Bolelli. Il 31enne bolognese deve arrendersi al talento austriaco Dominic Thiem, numero 7 del mondo, che sulla terra rossa di Parigi si impone in tre set 7-5, 6-1, 6-3 in 2 ore e 24 minuti di gioco. L'azzurro, che al primo turno aveva superato Mahut, non può nulla contro Thiem, straordinario sul "rosso" nel 2017 con due finali e la semifinale a Roma.
Dopo l'en plein del primo turno, l'Italia perde subito pezzi al secondo turno del Roland Garros. Il primo a salutare la terra rossa di Parigi è Simone Bolelli che si arrende al talento austriaco Dominic Thiem, numero 7 del mondo e sesto favorito nel tabellone dello Slam francese. Il 31enne bolognese, che al primo turno aveva fatto fuori Mahut e che aveva perso l'unico confronto due anni fa contro l'austriaco, cede in tre set 7-5, 6-1, 6-3 in 2 ore e 24 minuti di gioco.
Il primo set è molto combattuto, Bolelli parte bene e si porta sul 3-0, poi arriva la rimonta di Thiem che pareggia sul 3-3 e poi si va di pari passo fino al 5-5: decisivo il break nell'undicesimo game dell'austriaco che poi chiude 7-5. Il secondo set è invece un monologo di Thiem, reduce dalle finali perse a Barcellona e a Madrid con Nadal, e dalla semifinale di Roma persa con Djokovic: l'austriaco strappa tre volte la battuta a Bolelli e poi chiude 6-1. Anche nel terzo set Thiem ha una marcia in più, l'azzurro soffre ogni volta che va a servire (salva ben 10 palle break) e alla fine cede nell'ottavo game: l'austriaco si porta sul 5-3 e poi chiude 6-3.