Novak Djokovic, campione in carica a Parigi, stacca il pass per gli ottavi di finale del Roland Garros ma il campione serbo deve faticare più del previsto per superare l'argentino Diego Schwartzman che al secondo turno aveva eliminato l'azzurro Stefano Napolitano. Nole, numero 2 al mondo, la spunta dopo quasi tre ore e mezza in un match lunghissimo e finito al quinto set col punteggio di 5-7, 6-3, 3-6, 6-1, 6-1, in cui si fa prendere anche dal nervosismo e viene richiamato dall'arbitro per alcuni atteggiamenti per lui insoliti (due racchette lanciate via).
Nel primo set il serbo parte forte e vola sul 4-1, poi arriva la reazione di Schwartzman che recupera il break, ne fa un altro per salire 6-5 e poi chiude sul suo servizio dopo che Djokovic annulla 4 set point. Il secondo parziale è di Nole cui basta un break nell'ottavo game per il definitivo 6-3. Nel terzo set la situazione si ribalta, è Schwartzman a strappare la battuta al serbo per andare 5-3, poi in un tiratissimo nono game la spunta dopo aver annullato quattro palle break. A quel punto Djokovic è con le spalle al muro, vede il baratro e riesce a cambiare marcia: il serbo ritrova il suo tennis, vince 6-1 il quarto set e si ripete anche nel quinto. Una prestazione non certo da numero 2 del mondo per Nole che dovrà ritrovare la concentrazione e la calma se vorrà provare a conservare il titolo del Roland Garros.