Rafael Nadal si conferma dominatore assoluto del Roland Garros. Nella finale contro l'austriaco Dominic Thiem, lo spagnolo vince 6-4 6-3 6-2 in 2h44' al termine di un match molto combattuto, ma comunque mai davvero in discussione. Per il maiorchino è l'undicesimo trionfo sulla terra rossa francese dopo le vittorie nel 2005, 2006, 2007, 2008, 2010, 2011, 2012, 2013, 2014 e 2017. Per Thiem, invece, sfuma la vittoria, alla prima finale, di un torneo del Grande Slam, non riuscendo a ripetere l'impresa di Madrid di un mese fa (vittoria per 2-0 contro il re della terra rossa).
Nadal parte forte: subito break e 2-0, ma la risposta di Thiem non si fa attendere e l'austriaco, con il controbreak, risponde subito andando sul 2-2. Al momento di servire per andare sul 5-5, però, il classe '93 viene incredibilmente lasciato a 0 dal maiorchino, che conquista con il punteggio di 6-4 il primo set dopo quasi un'ora di gioco. Nel secondo set, il numero 1 del mondo riesce subito a strappare il servizio a Thiem, volando sul 3-0. Un triplo vantaggio che l'austriaco, numero 8 del mondo, non riuscirà più a rimontare: dopo 1h'52 complessivi, Nadal chiude il secondo set sul 6-3 e vola sul 2-0. Il terzo ed ultimo parziale è il meno equilibrato, perché lo spagnolo, con due break, vola sul 5-2. Il maiorchino, pur servendo per il 6-2, si fa annullare addirittura quattro match point, ma al quinto tentativo chiude la sfida, stende Thiem e conquista il suo undicesimo titolo al Roland Garros su undici finali disputate sulla terra rossa francese: nessuno come Rafa Nadal, sempre più numero uno del mondo e sempre più nella storia del tennis.