Novak comunque ha messo in fila un buon numero di partite di fila e sta cercando di alzare il livello del suo gioco, che comunque rimane distante dai picchi altissimi raggiunti negli anni passati. Rafael ora aspetta sul divano il suo sfidante, che uscirà dalla sfida tra Zverev, campione uscente a Roma e Cilic. Difficile dire quale sia l'avversario più ostico per lo spagnolo, che chiunque incontri sulla terra rimane chiaramente favorito, come dichiara anche Djokovic nella conferenza stampa: "Nadal è il giocatore più forte di sempre sulla terra battuta, ma io nonostante la sconfitta sono felice, perché ho giocato un tennis di alto livello. Se avessi vinto il tie-break del primo set magari sarebbe andata diversamente. Ma la mia è stata una prestazione molto buono, giocare contro Rafa è difficile, se c'è vento ancora di più, dalla tv è difficile capirlo. Questo torneo però mi dà fiducia in vista del Roland Garros, che è l'obiettivo. Devo eliminare le cose negative e prendere tutto il buono di questo torneo in ottica futura" ha spiegato