Missione compiuta per Novak Djokovic a Wimbledon. Il serbo batte 6-4 6-1 7-6 il lettone Ernests Gulbis, giustiziere di Del Potro al secondo turno, e vola agli ottavi dopo 2h16’. Il numero 4 del mondo domina i primi due set, vincendo al tie-break il terzo, e si guadagna la sfida a Mannarino. Avanza anche Alexander Zverev, che batte 3-0 Ofner: affronterà Raonic, dominatore nella sfida con Ramos. Si ferma, invece, Tsonga, eliminato da Querrey.
L'avvio di match, per Djokovic, non è quello dei giorni migliori: dopo il primo game vinto con il turno in battuta, si scatena Gulbis, che strappa il servizio al numero 4 del mondo e vola sul 4-2. Il lettone, però, spreca il vantaggio, commettendo il doppio fallo che regala il 4-4 al serbo. La partita del lettone, di fatto, finisce qui: il serbo mette in fila quattro break tra la fine del primo set (chiuso sul 6-4 dopo 44 minuti) e l'inizio del secondo, che si apre quindi con il parziale di 5-0, con nove game consecutivi vinti da Djokovic e una quantità smisurata di doppi falli (quattro solo nella prima ora di gioco) commessi in battuta dal giustiziere di Del Potro, che butta via anche due palle break per accorciare. La furia del serbo viene interrotta solamente al sesto game del secondo set, quando Gulbis va sul 5-1, ma il 2-0 è soltanto rimandato al successivo turno in battuta: l'ace di Djokovic vale il 6-1 dopo appena 27 minuti nel secondo parziale.
Nel terzo set, Gulbis ha una reazione d'orgoglio, che gli consente di rispondere colpo su colpo al numero 4 del mondo, mantenendo i turni in battuta e restando ancorato al match, bloccato sul 6-6. Si va così al tie-break. Djokovic strappa tre volte il servizio, chiudendo sul 7-2 al secondo match ppint dopo 2h16' e garantendosi il passaggio del turno. Agli ottavi, affronterà Mannarino. Il francese vince 6-7 6-4 7-5 3-6 2-6 la maratona di 3h33' contro il connazionale Monfils.
Avanza anche Alexander Zverev. Il vincitore degli Internazionali d'Italia ha regolato 6-4 6-4 6-2 in appena 1h35' l'austriaco Ofner. Vittoria mai in discussione per il 20enne, che mantiene i nervi saldi dopo i due contro-break dell'1-1 del numero 216 della classifica ATP nel primo e nel terzo set e domina con tre palle break il parziale conclusivo. Ad affrontare il tedesco, numero 12 del mondo, sarà il canadese Raonic, che ha dominato in tre set (7-3 6-4 7-5) il match contro lo spagnolo Ramos, vicino al passaggio del turno solo nel primo parziale, deciso al tie-break.
In mattinata è arrivata la vittoria per ritiro di Dimitrov. Sul 2-0 (doppio 6-1), l'israeliano Sera ha infatti abbandonato il match e l'erba inglese. Al rientro in campo dopo l'interruzione per scarsa visibilità, invece, Tsonga è costretto a salutare Wimbledon. Il francese viene infatti eliminato da Querrey, ieri in vantaggio per 6-5 al quinto set prima della sospensione e autore del break decisivo al rientro in campo. Lo statunitense, agli ottavi, affronterà Anderson. Bastano infine tre set a Berdych per sbarazzarsi dello spagnolo Ferrer: un 6-3 6-4 6-3 che gli consentirà di sfidare il vincitore della sfida Thiem-Donaldson.