Torna l'incubo terrorismo e stavolta è Bruxelles a finire nel mirino dei kamikaze. In mattinata, intorno alle 8, nell'aeroporto della città belga si sono udite due forti esplosioni che, come mostrato dalle immagini televisive, hanno mandato in frantumi le vetrate della hall adibita alle partenze. A causare la strage sarebbe stato un attentato suicida. Circa mezz'ora dopo altre esplosioni si sono sentite alla stazione della metropolitana di Maalbeek. Il bilancio provvisorio è di 31 vittime, tra cui un'italiana: 11 in aeroporto, 20 in metropolitana. Circa 250, al momento, i feriti. Bruxelles è letteralmente paralizzata. L'esercito è in strada, chiuse le frontiere: impossibile al momento lasciare il Paese. Innalzate le misure di sicurezza anche negli aeroporti italiani. Il ministro dell'Interno Angelino Alfano ha convocato al Viminale il Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica per valutare "ulteriori misure di contrasto e prevenzione alla minaccia terroristica".