"Questa situazione è diventata quasi comica". Al magazine Kicker Carlos Tevez, vero uomo-mercato di questa sessione invernale, si sfoga dopo essere rimasto al Manchester City al termine di un'infinita telenovela che ha visto coinvolte squadre come Milan, Paris Saint-Germain e Inter: "Volevo lasciare il City - rivela l'argentino - e avevo offerte di club di altri campionati, sia italiani che spagnoli. Ma alla fine tutto è andato in fumo perché i Citizens non hanno accettato nessuna offerta".
Tevez prosegue il suo attacco nei confronti del City: "Dicono al club che gli costo loro così tanti soldi che non vogliono cedermi per pochi spicci - sostiene -. Ma non vogliono nemmeno cedermi in prestito e non ho davvero idea di cosa succederà nei prossimi mesi". Inoltre l'Apache rivela di avere scritto pure una lettera "in cui spiego loro perché voglio andare via. Negli scorsi giorni mi sono anche rivolto alla Premier League per ricorrere contro la multa che mi ha inflitto la società e adesso aspetto una risposta".
E' innegabile che l'argentino rimpianga di non avere cambiato squadra: "C'erano le offerte di Milan, Inter, Paris Saint Germain - ricorda -, ma ogni volta non se n'è fatto nulla. Di sicuro c'era chi voleva vedermi tornare a giocare". Eppure non esclude un riavvicinamento con Mancini: "Un chiarimento col mister è qualcosa di cui dovrei parlare con la dirigenza, vediamo cosa succede", conclude Tevez.