"Il governo italiano ha chiesto parere al Cts, per valutare, sulla base del quadro epidemiologico e dell'andamento delle vaccinazioni, la possibilità di prevedere una presenza limitata di pubblico per gli Europei di calcio che si terranno a partire dall'11 giugno". E' quanto si apprende da fonti di Governo che ribadiscono che sarà il Comitato tecnico scientifico a valutare tale possibilità sulla base dell'andamento dell'epidemia.
"La disponibilità acquisita dal Governo italiano è un ottimo risultato che fa bene al Paese, non solo al calcio. Ringrazio in particolare il Ministro della Salute Roberto Speranza perché ci ha comunicato di aver dato incarico al CTS di individuare le migliori soluzioni che consentiranno la presenza di pubblico allo stadio Olimpico di Roma in occasione del prossimo campionato Europeo". Così il presidente della Figc, Gabriele Gravina. "In un momento tanto complesso - spiega -, è stata comunque manifestata chiaramente la volontà di veder confermata la presenza italiana a questo grande evento, dando fiducia alla Figc". "Collaboreremo in maniera sinergica con la Sottosegretaria Valentina Vezzali - aggiunge Gravina - che ci sta accompagnando in questo percorso. Ci è stato inviato un segnale in forte prospettiva sulla ripresa che noi trasferiremo prontamente alla Uefa"