Il Napoli si qualifica ai quarti di finale di Coppa Italia battendo 7-6 l'Udinese ai rigori. I tempi regolamentari si chiudono sull'1-1 (Jorginho su rigore replica a Thereau), poi raffica di emozioni anche ai supplementari: Hamsik segna il 2-1, Kone replica per il 2-2. Si va ai rigori: segnano tutti tranne Allan, il penalty decisivo è di Higuain. Partita bellissima: oltre ai quattro gol anche un rigore sbagliato (Mertens) e un espulso (Widmer). Passano gli azzurri di Benitez che il 4 febbraio affronteranno l'Inter.
Subito emozioni al San Paolo. Dopo una manciata di minuti Strinic crossa dalla destra, Gabriel Silva trattiene vistosamente Zapata a centro area e Orsato indica concede il rigore. Sul dischetto va Mertens che spiazza Scuffet ma manda il pallone a stamparsi sulla traversa. Anche l'Udinese chiede un penalty al 28' per un intervento scomposto in area di Gargano che colpisce la palla prima di testa poi col braccio: Orsato lascia correre e ammonisce Thereau per proteste. Al 36' ancora Gargano protagonista, stavolta con un sinistro a giro che, complice una leggera deviazione di Hallberg, si impenna e finisce sul palo con Scuffet immobile.
Bella Udinese in avvio di ripresa. La squadra di Stramaccioni ci prova prima con un destro dal limite di Bruno Fernandes respinto da Andujar, poi al 58' passa in vantaggio: Jaadi va via in contropiede e serve Thereau che, tutto solo davanti ad Andujar, non sbaglia. Passano sette minuti e il Napoli pareggia: su un lungo cross dalla destra Heurtaux trattiene Zapata e Orsato concede il secondo rigore della serata alla squadra di Benitez, decisione che lascia qualche dubbio. Jorginho spiazza Scuffet e firma l'1-1 al 65'. L'Udinese resta in dieci tre minuti dopo quando Widmer, già ammonito, commette fallo su Mertens al limite e rimedia il rosso. Inutile il forcing finale degli azzurri, si va ai supplementari.
Subito un brivido per il Napoli. Aguirre brucia Britos e si presenta a tu per tu con Andujar: dopo un rimpallo la palla danza sulla linea e viene spazzata da Mesto. Nonostante l'inferiorità numerica l'Udinese gioca con coraggio, ma al 99' è una magia di Hamsik a portare avanti il Napoli: lo slovacco prende palla ai venti metri, si accentra e lascia partire un gran destro che si insacca sotto l'incrocio. Partita finita? Niente affatto, perché Kone gela ancora il San Paolo con una spettacolare mezza rovesciata dal limite che si insacca nell'angolino. Benitez getta nella mischia anche Higuain, Mertens si mangia il 3-2 di testa all'ultimo secondo e si va ai rigori. Segnano tutti tranne Allan. Il gol che fa gioire il San Paolo è di Higuain.