La Juventus si qualifica ai quarti di finale di Coppa Italia battendo 3-2 l'Atalanta al termine di una gara combattuta soprattutto nei minuti finali. I bianconeri chiudono il primo tempo in vantaggio 2-0 grazie alle reti di Dybala (il migliore in campo) e Mandzukic. Sembra il preludio ad una goleada ma i bergamaschi escono alla distanza e accorciano le distanze con un siluro di Konko. La squadra di Allegri sigla il 3-1 con un rigore trasformato da Pjanic ma il giovane Latte Lath trova il 3-2 che riapre il match. Nel finale decisiva la parata salva risultato di Neto su Petagna. La Juventus affronterà la vincente della sfida Milan-Torino.
Allegri lascia in panchina Higuain e ripropone la coppia d'attacco Mandzukic-Dybala con Pjanic trequartista. Nell'Atalanta spazio a Kurtic e D'Alessandro alle spalle di Petagna unica punta. Il primo tempo è un monologo della Juve: al 16' Mandzukic interviene di petto sul cross di Lichtsteiner con la palla che sbatte sul palo. Tre minuti dopo Dybala cade in area dopo un contatto sospetto con Toloi ma l'arbitro Giacomelli lascia correre. L'attaccante argentino trova comunque l'eurogol al 22' calciando al volo da fuori area su assist di Mandzukic. L'Atalanta si affaccia timidamente dalle parti di Neto con le conclusioni non insidiose di Petagna e Kurtic. Al 34' i bianconeri raddoppiano: questa volta è Dybala a servire un filtrante delizioso a Mandzukic, bravo a superare Berisha. Il bomber croato, sullo scadere della prima frazione, si divora il tris calciando da pochi passi a lato il traversone di Pjanic.
Allegri richiama in panchina Dybala e Marchisio inserendo Sturaro e Pjaca. Il primo squillo della ripresa arriva al 64' con Rincon che si gira in un fazzoletto e lascia partire un destro potente da fuori area che Berisha devia sulla traversa. Un po' a sorpresa al 72' l'Atalanta accorcia le distanza con un gran tiro di contro balzo di Konko che beffa Neto. I bianconeri non ci stanno e al 75' conquistano un rigore per fallo di D'Alessandro su Lichtsteiner: dal dischetto va Pjanic che non sbaglia il 3-1. Gasperini inserisce il giovanissimo Latte Lath al posto di Grassi e il 18enne ivoriano sigla il raddoppio atalantino anticipando un disattento Lichtsteiner su cross basso di Conti. I nerazzurri vanno addirittura ad un passo dal pari con una grande giocata di Petagna che calcia dal limite ma trova l'ottima risposta di Neto. E' l'ultima occasione di un match che ha regalato spettacolo soprattutto nella ripresa. La Juve vola ai quarti, l'Atalanta esce a testa altissima.