La Juventus batte 4-0 il Torino nel derby e vola ai quarti di finale di Coppa Italia dove affronterà la vincente della sfida tra Lazio e Udinese. La squadra di Allegri, al termine di una partita molto tesa, sblocca il risultato al 28' con Zaza. Il Torino resta in dieci per l'espulsione di Molinaro a inizio ripresa e i bianconeri si scatenano: segna ancora Zaza al 51' poi c'è gloria anche per Dybala (73') e Pogba (82').
Il risultato finale sembra non ammettere repliche, ma dopo questo derby le polemiche non mancheranno. A essere arrabbiato soprattutto è il tecnico del Toro Giampiero Ventura, platealmente insoddisfatto per alcune decisioni dell'arbitro Doveri, in primis quella di non espellere nel primo tempo Zaza che, già ammonito, stende Ichazo con un intervento scomposto e in ritardo. Da lì la partita si incattivisce e il direttore di gara fatica non poco a tenerla in pugno. Fino a un altro episodio chiave, l'espulsione di Molinaro al 49', che di fatto manda in archivio il match con largo anticipo. Il Toro perde il secondo derby stagionale (in campionato era stato un 1-2 con gol di Cuadrado al 93') e dice addio alla Coppa Italia, la Juventus continua il suo cammino e attende di conoscere il prossimo avversario.
I gol. Ad aprire le danze al 28' è Zaza che, su grande giocata di Morata, tutto solo a centro area fulmina Ichazo con una girata di sinistro che finisce sotto l'incrocio. Lo stesso Zaza al 51', due minuti dopo il rosso a Molinaro, firma il 2-0 con un rasoterra di sinistro sugli sviluppi di una punizione calciata da Marchisio: la palla finisce tra le gambe di Glik che tenta inutilmente il salvataggio sulla linea. Allegri decice di togliere Zaza (bravo ma troppo nervoso) gettando nella mischia Dybala: e l'argentino ripaga immediatamente la fiducia del suo tecnico segnando la rete del 3-0 con un sinistro perfetto dal limite dell'area. Palla nell'angolino con Ichazo immobile: per l'ex attaccante del Palermo è il decimo centro stagionale. A mettere la ciliegina sulla torta di pensa Pogba all'82': delizioso destro a giro su punizione e palla nel sette. Può bastare: la Juve vola, il Toro si lecca le ferite.