Tim Cup: Napoli-Lazio 0-1, le pagelle

Pubblicato il 8 aprile 2015 alle 23:46:25
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Napoli-Lazio: cronaca, pagelle e tabellino

Le pagelle di Napoli-Lazio, terminata 0-1

NAPOLI

Andujar 6.5 Sul gol non può nulla sul cross basso e teso di Felipe Anderson. In precedenza salva sul colpo di testa di Lulic
Maggio 6.5 Il migliore del Napoli: si prende cura di Felipe Anderson e non gli lascia spazi nella prima parte di gara, anche in attacco è il migliore con corsa e inserimenti.
Ghoulam 5 Limita Candreva in fase difensiva nella prima ora di gioco, poi arriva sulla sua fascia Felipe Anderson e con lui anche i problemi: nell'ultima fase di gara il brasiliano fa ciò che vuole.
Britos 5.5 Non concede spazio a Klose, ma sul gol si addormenta con tutti i compagni di reparto.
Albiol 5 Aiutato da un Britos in serata discreta, ma è troppo lento e impacciato negli interventi: si prende pure il cartellino giallo nel primo tempo per un fallo tattico su Klose.
Inler 5 Poco nel vivo del gioco, anche per il pressing intelligente predisposto da Pioli.
De Guzman 5 Entra e rischia di prendersi il cartellino rosso con un intervento molto duro su Basta
Hamsik 5.5 Lento e impreciso per tutta la partita, anche se al 77' con una prodezza per poco non risolve il match con un mancino al volo dalla distanza sul quale Berisha compie un miracolo. Pochi istanti dopo arriva il gol di Lulic.
Gargano 5 Soffre lo strapotere fisico e lo stato di grazia del centrocampo della Lazio. Nel finale viene sostituito con Insigne.
Mertens 6 Con qualche spunto conferma i segnali positivi intravisti anche nella gara di campionato persa contro la Roma.
Higuain 5 Il periodo è tra i peggiori: anche nella gara di stasera manca del guizzo decisivo e, anzi, spreca alcune occasioni preziose.
Callejon 5.5 Pochi palloni giocabili nei venti minuti finali in campo.
Insigne s.v. Pochi minuti per lui: con una cavalcata incredibile sfiora il pari, evitato solo da un intervento super di Lulic.
Gabbiadini 6.5 Da lui passano i maggiori pericoli portati alla porta di Berisha: colpisce un palo, è sempre nel vivo del gioco. Non si capisce l'utilizzo col contagocce di Benitez che lo sostituisce con i giochi ancora aperti.

All. Benitez 5 Discutibile la scelta dei mediani, mai in partita. Imposta una partita offensiva, la sua squadra non bada a difendere il risultato, è poco cinica e vede sfumare il terzo obiettivo stagionale (dopo i preliminari di Champions League e il terzo posto in campionato, molto distante al momento).

LAZIO
Berisha 7 Miracoloso su Hamsik pochi istanti prima del gol di Lulic. Attento nelle uscite, specie sul retropassaggio rischioso di Braafheid con Higuain in agguato a inizio ripresa.
Basta 5.5 Prestazione ordinata per l'esterno che però cala alla distanza e nel finale per poco dalla sua fascia non arriva l'azione del pareggio di Insigne.
Braafheid 5.5 Il peggiore della Lazio: sulla sua fascia Maggio ha grande libertà, e in fase offensiva non dà grande supporto alla manovra biancoceleste.
Cavanda s.v. Minuti finali per il difensore biancoceleste
Mauricio 6 Il brasiliano conferma i buoni segnali dopo le prime uscite rivedibili con la maglia biancoceleste: soffre solo su un paio di incursioni di Maggio nel secondo tempo.
De Vrij 6.5 La solidità difensiva della Lazio dipende molto dalla crescita dell'olandese: prestazione di sostanza contro un avversario ostico come Higuain.
Candreva 6.5 E' suo il diagonale velenoso che apre il match: cala alla distanza e viene sostituito.
Cataldi 6 Il giovane centrocampista non si vede in zona d'attacco ma dà un contributo in fase di pressing e difensiva nella prima ora di gioco, poi viene sostituito.
Biglia 7 L'argentino determina il ritmo della partita ed è il faro del centrocampo di Pioli.
Parolo 6.5 Manifesta un'ottima condizione fisica e mentale: sovrasta con i compagni di reparto Gargano e Inler.
Felipe Anderson 7 Nel secondo tempo prende per mano la squadra e decide il match con una giocata sulla destra: suo l'assist per Lulic.
Lulic 7.5 E' ancora una volta l'eroe di Coppa Italia: il centrocampista, decisivo nella finale contro la Roma di due stagioni fa, entra, segna e salva il risultato sul diagonale di Insigne.
Mauri 6.5 Partecipa alla mezz'ora di fuoco finale: col suo ingresso in campo cambia il anche il modulo, 4-2-3-1, per l'assalto finale che ha portato alla vittoria.
Klose 6 Soffre la doppia marcatura Britos-Raul Albiol ma dà l'anima per creare spazi e occasioni per i compagni.

All. Pioli 7 Prepara in modo perfetto la partita, con un pressing organizzato e ripartenze veloci: indovina i cambi. La sua squadra sorprende anche per la condizione atletica strepitosa.