Mario Balotelli non smette di stupire. L'attaccante attualmente in forza al Manchester City, infatti, è finito sulla copertina del Time, la nota rivista americana che solitamente in prima pagina celebra i personaggi più famosi o influenti del momento descrive Mario come "Il fenomeno italiano". Balotelli, attraverso le colonne del Time si racconta: "Vorrei incontrare Obama, è stato bello vedere un uomo di colore diventare il capo del primo paese del mondo".
Super Mario presto sarà papà: "Mio figlio avrà bisogno di una mamma capace di dire di no - riferendosi a Raffaella Fico -, perché io lo amerò così tanto che forse non sarò in grado di dirglielo. Un bambino abbandonato da piccolo come me non dimentica". Sul razzismo, Balotelli spiega: "Quando non ero famoso avevo tanti amici, la maggior parte italiani - spiega -. Ho conosciuto il razzismo quando è arrivata la fama. Ma in Inghilterra non è così, qui sono tutti uguali".
Una battuta, infine, sulla sua infallibilità nel battere i calci di rigore: "E' un gioco psicologico fra me e il portiere. Io so come controllare il mio cervello. E quando il portiere si muove prima di me, significa che ha perso".