E' Greg Van Avermaet il trionfatore della Tirreno-Adriatico 2016. Il belga della Bmc resiste alla rimonta dello slovacco Peter Sagan nel giorno in cui Fabian Cancellara si dimostra il più forte di tutti a crono: lo svizzero vince la settima tappa, 10 chilometri di crono a San Benedetto del Tronto, e mette in fila tutti gli altri. Il gioco dei piazzamenti premia però Van Avermaet, che si tiene la maglia azzurra e vince dunque la corsa dei Due Mari.
11'23" il tempone di Cancellara sui 10 km di crono: lo svizzero precede il francese Johan Le Bon e il tedesco Tony Martin rispettivamente di 12" e 13". Sagan. Tutte le attenzioni erano però rivolte alla lotta per la maglia azzurra, con Sagan che per l'ennesima volta in carriera subisce una clamorosa beffa: la tattica dello slovacco della Tinkoff è sembrata a lungo vincente, alla fine però l'ha spuntata Van Avermaet, che a 31 anni vince la sua prima Tirreno-Adriatico.
Capitolo Nibali: c'è tanto rimpianto in Astana per ciò che poteva essere e non è stato. Lo Squalo dello Stretto, già vincitore nel 2012 e nel 2013, chiude la corsa al sesto posto con 29" di distacco dalla vetta: il rimorso è per la cancellazione per neve (vera o presunta che fosse) della quinta tappa, la Foligno-Monte San Vicino. Era il giorno degli scalatori, invece alla fine è risultato decisivo l'acuto di Van Avermaet a Cepagatti, con buona pace di tutti gli avversari. Sagan in primis...