Forte della vittoria contro il Chelsea in Champions League, la Juventus si appresta a sfidare il Torino in un Derby che avrà tanto da dire e raccontare: Juric prepara lo scherzetto ma i bianconeri vogliono tornare in alto. Andiamo a vedere l'andamento recente delle due squadre.
Dopo un inizio al di sotto delle attese, la Juventus di Massimiliano Allegri si sta ritrovando. La vittoria sul campo dello Spezia per 3-2 mercoledì scorsa ha sbloccato i bianconeri, capaci di vincere ancora 3-2 contro la Sampdoria il secondo match consecutivo in Serie A ma è in Europa che la Vecchia Signora ha dato dimostrazione di poter lottare ad alti livelli. La vittoria per 1-0 contro il Chelsea campione d'Europa in carica, oltre a regalare il primato nel girone e il vantaggio negli scontri diretti contro i Blues nella corsa al primo posto, è la cartina tornasole del miglioramento della squadra, capace di difendersi quasi ad oltranza ma anche di tenere a freno le bocche da fuoco degli inglesi come Lukaku, al quale di fatto è stata concessa solo un'occasione, sprecata, nel finale. Il gol di Chiesa ha portato tre punti e un'alta dose di consapevolezza nei propri mezzi, a maggior ragione tenendo conto delle assenze pesanti là davanti perché né Dybala né Morata erano a disposizione. I due centravanti non ci saranno nemmeno con il Torino ma Allegri ha avuto buone risposte e ha già in mente come schierare la sua squadra.
TORINO JUVENTUS IN TV STREAMING? Il match si potrà vedere a partire dalle 18.00 su Dazn in diretta e in esclusiva. Telecronaca del derby affidata Pierluigi Pardo, la seconda voce è stata invece affidata a Massimo Ambrosini.
Dall'altro lato del campo, però, ci sarà un Torino molto agguerrito perché la mano di Juric già si intravede: il tecnico ex Genoa ha portato fiducia all'ambiente, completamente rigenerato, e i risultati già si vedono nonostante l'assenza dell'uomo cardine, quell'Andrea Belotti ancora out per infortunio. Il Toro, dopo le prime due sconfitte contro Fiorentina e Atalanta, ha ottenuto quattro risultati utili consecutivi, due pareggi (contro Lazio e Venezia) e due vittorie molto importanti contro Sassuolo e Salernitana. I granata pagano l'assenza del Gallo in avanti - solo 9 i gol segnati, 4 dei quali alla Salernitana - ma hanno fortificato la difesa, con soli 6 gol incassati contro i 10 della Juventus che, tra l'altro, ha gli stessi punti (8) dei rivali concittadini. Una vittoria potrebbe definitivamente rilanciare la Juventus ma lo stesso vale per il Torino che può anche ambire a qualcosa in più di una semplice salvezza, traguardo conquistato un anno fa per il rotto della cuffia al termine di un'annata da dimenticare.