"A dicembre ho ricevuto un'allettante offerta da un un club cinese. L'ho rifiutata perché non mi andava di lasciare il lavoro a metà". Lo ha rivelato il tecnico del Torino Sinisa Mihajlovic nella conferenza stampa della vigilia della sfida contro il Sassuolo al Mapei Stadium di Reggio Emilia: "Al mio posto - aggiunge il tecnico serbo - è andato un altro allenatore molto importante. I soldi non sono tutto nella vita ma capisco chi va in Cina: là guadagni in un anno come in cinque-sei. Non è che abbia dormito tanto pensando a quell'offerta, ma poi è passato...".
Si parla anche di campo e Mihajlovic ha le idee chiare: "Questa è una settimana decisiva perchè affronteremo il Sassuolo e due volte il Milan (una volta in Coppa Italia, ndr). Questi sette giorni ci potranno dire molto. Il nostro obiettivo è chiudere il girone di andata a 31 punti (attualmente il Toro ne ha 28, ndr) e poi farne il più possibile in quello di ritorno. A giugno siamo ripartiti cambiando molto: visto come stanno ora le cose sono convinto che potremo fare più punti rispetto al girone di andata".