Sembrava poter essere un turno favorevole al Milan ma il pareggio con il Bologna e i concomitanti successi di Napoli e Inter hanno rimescolato le carte. A 7 giornate dalla fine si prospetta una lotta al vertice avvincente. I rossoneri, impegnati a Torino contro i granata, cercano il pronto riscatto.
C'è un evidente rammarico in casa Milan perché la 31° giornata, sulla carta, è stata presentata come turno favorevole, viste le trasferte complicate per Inter e Napoli rispettivamente contro Juventus e Atalanta. Eppure a vincere sono stati proprio i nerazzurri e i partenopei che hanno approfittato del pareggio ad occhiali della squadra di Pioli contro il Bologna nel monday night. Un risultato che evidenzia le difficoltà offensive della capolista, capace di segnare 56 gol (gli stessi del Verona e del Sassuolo), 3 dei quali nelle ultime quattro partite. Contro i rossoblù, il Milan ha concluso per 33 volte ma Skorupski, a parte qualche intervento degno di nota, non ha dovuto superarsi per mantenere inviolata la propria porta. La sfida contro il Torino si presenta come occasione per il riscatto, in un campo però sempre ostico.
Se il Milan ha ottenuto tre vittorie e due pareggi nelle ultime cinque, il Torino invece si è sbloccato perché contro la Salernitana è arrivata la vittoria dopo due pareggi e due KO nelle precedenti quattro partite. I granata di Juric hanno 38 punti e, di fatto, sono già salvi, visti i 16 punti di vantaggio sul Venezia con 24 punti a disposizione per i lagunari. Un traguardo importante se si pensa che nella passata stagione, i torinesi hanno rischiato fino all'ultimo di retrocedere, prima di ottenere l'aritmetica salvezza alla penultima giornata. Juric, però, pretende ancora tanto dai suoi e si pone l'obiettivo di entrare nella top 10, traguardo al momento lontano 5 punti, riducibili a 2 nel caso in cui il Torino vincesse il recupero. Da annotare una statistica importante: il Torino ha conquistato 25 punti su 38 in casa, dove vanta il nono rendimento della Serie A per il semplice fatto di aver ottenuto due pareggi e due KO nelle ultime quattro sfide interne, con l'ultima vittoria datata 10 gennaio, con un perentorio 4-0 alla Fiorentina. Il Milan, invece, ha perso una sola volta lontano da casa, a Firenze contro la Fiorentina, e vanta il secondo miglior rendimento esterno dietro al Napoli (36 punti contro i 37 dei ragazzi di Spalletti) ma con una partita in meno disputata lontano da San Siro.