Vigilia di ritorno di Europa League per il Torino di Ventura, reduce dalla vittoria in Svezia per 3-0 contro il Brommapojkarna. In vista del match casalingo di domani sera, l’allenatore granata ha ripercorso i grandi momenti della cavalcata del suo Toro dalla serei B ad oggi: “La sfida di domani rappresenta un grande obiettivo: siamo partiti dai 10.000 di Lumezzane, che fu il primo grande segnale di una tifoseria che aveva mandato un segnale preciso di volerci essere”. Domani dovrebbe tornare Quagliarella, all’esordio: “Sarà tra i convocati, poi spero possa essere della partita”.
Il percorso del Torino in Europa League sarà lungo ma la ricetta di Ventura è molto semplice: “Per me è importante divertirci, far divertire e trasmettere qualche emozione. Tutto questo avviene crescendo e avrà senso solo se riusciremo ad arrivare ai gironi”. Non potevano mancare le domande di mercato, in particolare quelle su Cerci: “Sta lavorando con grandissimo impegno anche se è ancora un po’ indietro. Sta cercando di rimettersi in pari perché vuole fare un’ottima stagione”. Sugli altri giocatori arrivati in questa sessione si è espresso su Perez e Martinez: “Perez? E’ un calciatore che non conosceva il calcio italiano, ha bisogno di serenità e tranquillità, mentre Martinez ha avuto difficoltà iniziali, ma ora si sta riprendendo”.