Andre Villas Boas, da tecnico del Tottenham, ritrova da avversaria l'Inter, formazione che conosce avendoci lavorato quando era un collaboratore di Josè Mourinho. "Sono ancora molto legato all'Inter, ogni settimane mi sento con almeno due o tre persone di quell'ambiente. E' stata una scelta difficile andarmene ma volevo lavorare di più con la prima squadra e con Mourinho non è stato possibile. Ne abbiamo parlato e ci siamo lasciati in buonissimi rapporti, gli sarò sempre riconoscente", ha detto il tecnico degli Spurs alla vigilia dell'andata degli ottavi di Europa League.
Sulla gara Villas Boas, che col suo Tottenham è terzo in Premier e viene da 12 risultati utili di fila, ha aggiunto: "In un certo senso assomigliamo all'Inter perchè abbiamo obiettivi comuni. I nerazzurri hanno dimostrato grande grinta a Catania rimontando una partita difficile. Ma anche noi stiamo attraversando un buon momento". Chiusura con una battuta sul collega Stramaccioni: "Merita di essere dove si trova perchè lo scorso anno ha fatto molto bene quando è subentrato a Ranieri. Ha tutte le qualità per diventare un grande allenatore anche se per lui, come per tutti i tecnici dell'Inter, è molto difficile per via dei continui paragoni con Mourinho".